FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Prada Primavera Estate 2016: per innovare bisogna sovvertire

Lo show di Miuccia si riconferma il più atteso delle sfilate milanesi: tra costruzione e decostruzione, non delude neanche stavolta

prada, prada primavera estate 2016, milano moda donna, primavera estate 2016
agenzia

Al secondo giorno di sfilate, dopo Gucci, Fendi e il soddisfacente primo round di passerelle, Milano Moda Donna gioca la sua carta speciale, ovvero lo show di Miuccia Prada.

La stilista, da sempre punto di riferimento per tutti gli altri designer e amatissima dalla stampa di settore, non era presente fisicamente a causa di un grave lutto familiare, ma la sua

estetica

era invece ben visibile nell'atelier di via Fogazzaro.

Prada Primavera Estate 2016: per innovare bisogna sovvertire


La

Primavera Estate 2016

è un gioco intellettuale di costruzione e decostruzione, dove il principale indiziato è il classico tailleur da signora, quella stessa signora che ama sperimentare con il suo stile che da sempre è la donna immaginata da Miuccia.

L'

ensemble bon ton

gonna/giacca viene scomposto e ricomposto nei suoi elementi: la fantasia a righe confonde e ridisegna tasche, colletti e reverse, le gonne si compongono di

sovrapposizioni di tessuti

e lunghezze diverse. Gli orecchini diventano enormi e al posto della sciarpa si portano reti rigorosamente di colori a contrasto.

La camicia spunta fuori dalla gonna in un

intrecciarsi di fantasie

differenti che, quasi miracolosamente, creano un insieme convincente, i maglioncini si portano dentro la gonna stessa. I tessuti sono molteplici e preziosi mentre gli abiti scendono morbidi sul corpo fra linee che si intersecano.

Gli

accessori

non mancheranno di conquistare i clienti affezionati: dagli occhiali da sole alle borse, bauletti e tracolline dove righe e stampe pitonate convivono serenamente, fino ai

sandali a righe

e alle décolléte a punta squadrata. Ancora una volta Miuccia ricrea quell'equilibrio "squilibrato" che l'ha rese celebre, dove il cattivo gusto è usato come mezzo potentissimo per ridefinire quello che è considerato

buon gusto

.

Leggi gli altri articoli di

moda

su Grazia.it