Casatiello: la tradizione napoletana
- DIFFICOLTA media
- PREPARAZIONE 3h
- PORZIONI 8 persone
Il casatiello è una torta salata lievitata tipica della tradizione pasquale di Napoli ripiena di salumi e formaggi e decorata con uova intere. Sostanzioso e scenografico, il casatiello si distingue dal tortano proprio per le uova intere crude e col guscio che sono "ingabbiate" sulla sua superficie e che vengono cotte in forno. Potete arricchire il ripieno del casatiello come vi piace di più, anche se la ricetta tradizionale prevede cubetti di caciovallo, pancetta e salame Napoli.
INGREDIENTI
Per l'impasto
- farina manitoba 600 g
- strutto 100 g
- lievito di birra 40 g
- sale 1/2 cucchiaio
- acqua tiepida q.b.
Per il ripieno
- salame Napoli a cubetti 150 g
- caciocavallo 100 g
- parmigiano grattugiato 50 g
PROCEDIMENTO
Impastate la farina con il sale, lo strutto e il lievito sciolto in poca acqua tiepida. Rendete l'impasto morbido ma sodo aggiungendo la giusta quantità di acqua tiepida. Trasferite la massa in una ciotola infarinata e fatela lievitare per un'ora o fino al raddoppio di volume.
Stendete quindi l'impasto su un piano infarinato e formate un rettangolo. Lasciate da parte un piccolo pezzetto per le strisce di decorazione.
Distribuite il salame e il formaggio a cubetti lasciando qualche cm di vuoto sui bordi, unite anche il parmigiano grattugiato e arrotolate la pasta partendo dal lato più lungo.
Formate un cilindro, sigillate bene le estremità e posizionatelo in un stampo liscio per ciambella unto di strutto. Fate lievitare per un'altra ora. Formate quindi delle fossette con il dorso di un cucchiaio e posizionate un uovo (ben lavato e asciugato) in ognuna di esse. Decorate ogni uovo con due striscioline di pasta incrociate.
Infornate il casatiello a 200° per circa 40-50 minuti, fino a quando non sarà dorato e asciutto. Sfornate e lasciate intiepidire prima di servire.
Lo sapevate che...
Il casatiello è uno dei lievitati salati napoletani tipici della Pasqua. A differenza del tortano, si distingue perché le uova intere decorano la sua superficie, ingabbiate in due striscioline di pasta.