Verifica per esposizione all'amianto: riposta beffa dall'Inail 9 anni dopo
"La documentazione non consente di esprimere una valutazione". Il responso ricevuto da un lavoratore alla lettera inviata nel 2005
Nove anni di attesa per ricevere una risposta dall'Inail e c'è anche la beffa.
I lavoratori avevano inoltrato la richiesta per poter usufruire dei benefici previdenziali. L'Inail, dopo 9 anni, ha rifiutato l'istanza perché la documentazione presentata non consente di prendere una decisione. Ad indignare oggi i lavoratori è che ci sia voluto così tanto tempo per rendersi conto dell'incompletezza dei documenti. In più precisano che la domanda inviata era circostanziata. Le foto, risalenti al 2005, mostrano dispositivi di protezione individuali contenenti fibre di amianto messi fuori uso e chiusi in una cassa dentro un container. Questi avevano sostituito quelli precedenti confezionati in amianto e smaltiti secondo le norme vigenti.