Torino, assolve accusato di stupro: minacce contro giudice donna
Il magistrato aveva ritenuto inattendibile lʼaccusa della donna che si era più volte contraddetta. Nella scritta sul muro del tribunale il simbolo degli anarchici
Insulti contro il giudice Diamante Minucci che, lo scorso 15 febbraio, ha assolto un volontario della Croce Rossa accusato di violenza sessuale a una collega, sono comparse sui muri di fronte al tribunale di Torino.
"Protegge gli stupratori" è la scritta corredata da una "A" cerchiata di anarchia. L'uomo è stato assolto perché, recita la sentenza, la donna gli avrebbe detto "solo 'basta'", senza "gridare", senza "tradire emotività", o chiedere aiuto.
Il pm Marco Sanini, che ha sempre creduto nella vittima, aveva chiesto una condanna a dieci anni per l'imputato. Il giudice non ha però creduto al racconto della donna e ha anche disposto la trasmissione degli atti in procura perché si proceda nei suoi confronti per calunnia.
Sul caso il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha chiesto tramite l'ispettorato accertamenti preliminari. Dalla Procura di Torino fanno sapere che la scritta verrà "rimossa immediatamente".
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