FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Il grande gelo piomba su tutta l'Italia Ma da mercoledì rialzo termico

Il picco di freddo si toccherà allʼinizio della settimana. La percezione sarà accentuata dai foti venti settentrionali

Il grande gelo piomba su tutta l'Italia Ma da mercoledì rialzo termico - foto 1
meteo-it

La colonnina di mercurio scende sempre di più e all'inizio della prossima settimana si toccherà il picco del gelo sulla Penisola, accentuato nella percezione dai forti venti settentrionali.

Ma non ci sarà tempo per abituarsi: già da mercoledì si registrerà un lieve rialzo delle temperature e il prossimo weekend si arriveranno a toccare valori quasi primaverili.

"Domenica dal sapore decisamente invernale in Italia a causa delle correnti gelide che stanno scivolando sulla nostra Penisola, anche se la barriera delle Alpi e quella della catena appenninica mitigheranno un po' questa massa d'aria al Nordovest e sulle regioni centrali tirreniche - sottolineano i meteorologi del Centro Epson Meteo -. Lungo l'Adriatico il freddo si avvertirà maggiormente, accompagnato anche dalla neve che, tra le Marche fino alla Puglia, si spingerà fin sulle coste. Il picco di quest'ondata di freddo, la prima di questo inverno sinora per lo più mite, si toccherà nei primi due giorni della nuova settimana: poi, da mercoledì, le temperature risaliranno lentamente e, già dal prossimo fine settimana, torneranno su valori quasi primaverili".

Una domenica al freddo - Al Nord tempo prevalentemente soleggiato; nelle zone alpine ventoso, con un po' di neve solo sui settori più settentrionali di confine in Valle d'Aosta, alta Valtellina e Alto Adige. Al Centro, soleggiato sulle regioni tirreniche; nuvoloso su Appennino e settore adriatico, con nevicate intermittenti possibili fino al livello del mare e fenomeni che, dal pomeriggio, potranno risultare a tratti anche moderati tra Abruzzo e Molise. Al Sud e sulle isole nuvolosità variabile, accompagnata da precipitazioni deboli sparse su Irpinia, Basilicata, Puglia; isolate in Calabria, diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, nel nord della Sicilia.

Quota neve nelle zone interne della Sicilia e della Calabria oltre i 300-500 metri, decisamente più bassa altrove, anche a livello del mare soprattutto a fine giornata in Puglia. Temperature in calo e freddo accentuato dai forti venti settentrionali che soffieranno su Alpi, Liguria e in tutto il Centrosud.

Le previsioni per lunedì - Lunedì saranno ancora possibili deboli precipitazioni, nevose a quote molto basse e soprattutto al mattino, su Abruzzo, Molise, nord est della Sicilia. Fenomeni molto deboli e isolati potranno verificarsi anche in Puglia e sulla Calabria, mentre nel resto della penisola e al Nord il cielo sarà inizialmente poco nuvoloso. In giornata, comunque, nuvolosità in aumento in Sardegna e al Nordovest, tra sera e notte anche sul medio Tirreno. Nel pomeriggio qualche goccia di pioggia possibile nel sudovest della Sardegna e nell'estremo Ponente ligure. Entro notte piogge diffuse e consistenti in arrivo sulla Sardegna, con quota neve nell'interno fino a 600 metri; qualche fiocco di neve possibile anche sull'Appennino ligure di Ponente e sulle Alpi occidentali. Temperature in calo nelle minime con valori quasi ovunque sotto zero al Centronord, e in generale di poco sopra anche al Sud. Massime stabili o in ulteriore, lieve calo. Venti settentrionali in attenuazione, ma ancora da moderati a localmente forti sul medio Adriatico e al Sud.

Le temperature minime a inizio settimana risulteranno quasi ovunque sotto zero al Centronord, e in generale di poco sopra anche al Sud. In particolare, lunedì al Nord avremo valori dai -5 ai -1 gradi, con la sola eccezione delle riviere liguri, dove avremo valori anche intorno ai 3-4 gradi. Al Centro valori tra -4 e 1, al Sud valori tra -2 e 3 gradi. Nelle Isole tra 0 e 8 gradi. Le temperature percepite però risulteranno anche di 3-5 gradi più basse nelle zone in cui soffieranno ancora intensi venti settentrionali: venti che, soprattutto al mattino, risulteranno da moderati a forti sul medio Adriatico, al Sud e in Sicilia.

Da mercoledì rialzo delle temperature - Martedì un po' di nubi su regioni di Nordovest, su Toscana, Lazio, al Sud e nelle Isole. Più soleggiato altrove. Al mattino piogge residue su Sardegna orientale, qualche pioggia in arrivo su ovest Sicilia e Campania. Nel pomeriggio deboli piogge sparse su Sicilia, Calabria, Campania meridionale e Basilicata. Neve fino a 1200 metri in Sicilia, sopra 500-700 metri in Calabria, a quote collinari in Basilicata. Indice di Affidabilità di 85 al Nord, 80 al Centro, 70 al Sud. Temperature stazionarie o in leggero aumento, un po' ventoso su Sicilia e Calabria, per lo più deboli i venti altrove. Nella seconda parte della settimana le giornate vedranno una nuvolosità variabile su molte regioni, ma probabilmente con scarse precipitazioni. Venti deboli, temperature in graduale risalita. In particolare, da sabato l'Anticiclone delle Azzorre si espanderà con più decisione verso l'Europa sud-occidentale e l'Italia, determinando un deciso rialzo delle temperature, che si riporteranno così nuovamente su valori sopra la norma.