Giubileo, rivoluzione traffico a Roma Per i bus turistici ticket di mille euro
Lʼassessore ai Trasporti della Capitale, Stefano Esposito, anticipa i piani per ridurre il traffico in vista dellʼAnno Santo: lotta alla sosta selvaggia, più multe, più ausiliari in strada. Utilizzando anche gli impiegati Atac
In vista del Giubileo, Roma si prepara a una vera e propria rivoluzione del traffico.
Questa, almeno, la proposta dell'assessore, che la sottoporrà alla Giunta il 3 settembre. Anche perché, nel piano organico e coordinato degli interventi per il Giubileo varato dalla giunta, si parla di "emergenze in materia di traffico e mobilità" e dell'obiettivo di individuare "misure per fluidificare la circolazione stradale, compresa la mobilità ciclistica e pedonale, anche attraverso provvedimenti per la disciplina del traffico, della viabilità e del controllo della sosta".
Controllo che, in misura sempre maggiore, sarà effettuato dagli ausliari, annuncia Esposito. "A Roma, come accade in altre città italiane - spiega -, avremo la possibilità di usare ausiliari del traffico anche fuori dal recinto dei percorsi Atac, per sferrare un attacco più duro alla sosta selvaggia: gli ausiliari del traffico, a differenza di ora, potranno fare multe in tutta la città".
E queste figure, proprio per ampliare il perimetro di intervento, aumenteranno: "continuo a ritenere - dice l'assessore - che si possano alleggerire gli uffici di Atac, che gli amministrativi possano fare corsi per diventare ausiliari del traffico. Il personale si deve mandare dove serve, e quindi, anche se ovviamente non tutti, dagli uffici alla strada".
Il Campidoglio punta però anche alla riduzione dell'impatto sulla mobilità della "distribuzione delle merci e dei relativi tempi ed orari" e all'"incremento progressivo della pedonalizzazione nel centro storico e nelle aree con maggiore capacità attrattiva sociale e turistica". Oltre agli otto percorsi giubilari già individuati, ci saranno nuove aree pedonali, zone dove le auto non potranno superare i 30 km orari, piste ciclabili in più, un sistema di semafori "intelligenti" e integrati tra loro e un forte disincentivo ai bus turistici nel centro storico.
"Il loro accesso - anticipa infatti Esposito - sarà fortissimamente limitato in centro, in occasione del Giubileo e poi anche dopo. Si fa come si fa nelle altre città europee: se vuoi andare in centro strapaghi". E per questo si sta lavorando anche a un piano organico per una decina di aree parcheggio per bus turistici fuori dal centro cittadino.