Milano, "moschea" al Vigorelli
Spostamento solo per preghiera venerdì
Uno spostamento temporaneo solo per la preghiera del venerdì.
Questa la soluzione individuata durante l'incontro tra il presidente del Centro culturale islamico,Abdel Hamid Shari, e il prefetto Gian Valerio Lombardi. Da venerdì 18 luglio la comunità islamica di Milano che fa capo al Centro culturale di viale Jenner terrà la preghiera settimanale all'interno del velodromo Vigorelli.
"Per il momento manteniamo in viale Jenner gli uffici dell'Istituto culturale - ha detto Shari - poi trasferiremo anche quelli: noi siamo disponibilissimi a trovare qualunque soluzione che tenga conto delle nostre esigenze, potremmo lasciare viale Jenner anche subito se ci fosse un'alternativa". L'incontro, durato una ventina di minuti, è stato definito da entrambe le parti proficuo e positivo
Il rappresentante della comunità musulmana ha inoltre offerto la propria disponibilità a trovare una sistemazione definitiva sia per il Centro sia per il luogo della preghiera settimanale che migliaia di fedeli oggi sono costretti a fare sui marciapiedi diviale Jenner. Se la ricerca di un immobile adatto andrà a buon fine potrebbero dunque essere rispettati i tempi indicati dal ministro dell'Interno, Roberto Maroni, che aveva parlato di un trasferimento del Centro, con annessa moschea, entro agosto.
Maroni soddisfatto
"E' importante che si sia seguita la strada del confronto e del dialogo che porterà, come avevo auspicato, alla soluzione definitiva della questione del Centro culturale islamico di Viale Jenner entro la fine di agosto". Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno, Roberto Maroni che ha espresso soddisfazione per l'accordo raggiunto nel pomeriggio, a Milano, tra il Prefetto Gian Valerio Lombardi e il direttore dell'Istituto culturale islamico Abdel Hamid Shaari in merito al trasferimento temporaneo del Centro di Viale Jenner al Vigorelli.