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Dopo le vacanze arriva la stangata da 416 euro a famiglia | Come affrontare il caro autunno

La guida pratica per gestire l'aumento dei costi, tra prezzi che salgono e strategie per risparmiare

02 Set 2025 - 06:00
 © Istockphoto

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La fine dell'estate porta con sé, come ogni anno, una serie di aumenti che pesano notevolmente sul bilancio delle famiglie. Nel 2025, si stima che la "stangata" autunnale raggiungerà i 416 euro per ogni nucleo familiare. Così suddivisi tra le diverse voci di spesa:

Autunno, in arrivo una stangata da 416 euro a famiglia

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Spesa alimentare: l'aumento dei costi di produzione, trasporto e imballaggio si riversa direttamente sui consumatori. Fare la spesa alimentare, che già rappresenta una voce di costo fissa, diventerà ancora più dispendioso, con una spesa extra di circa 130 euro a famiglia.

Bollette energetiche: le tensioni internazionali e le dinamiche del mercato globale continuano a incidere sul costo dell'energia. L'aumento del 15% previsto sulle bollette, pari a circa 170 euro a famiglia, è un dato preoccupante, soprattutto in vista dei mesi più freddi, dove i consumi per riscaldamento e luce si impennano.

Scuola e trasporti: il ritorno a scuola è un'altra voce di spesa importante. Gli aumenti per il corredo scolastico (50 euro) e i trasporti (66 euro) mostrano come l'inflazione colpisca ogni aspetto della nostra vita quotidiana, rendendo più oneroso il rientro alla normalità dopo la pausa estiva.

Come resistere: consigli pratici per affrontare i rincari

 Affrontare questi aumenti non è facile, ma è possibile adottare alcune strategie per minimizzare l'impatto sul proprio portafoglio. L'obiettivo non è eliminare completamente le spese, ma gestirle in modo più consapevole e intelligente.

Pianificare la spesa: evitare gli acquisti d'impulso e cercare di fare la spesa con una lista ben precisa. Meglio acquistare prodotti a marchio del supermercato o in offerta (consultando magari i volantini dei supermercati), e ridure gli sprechi alimentari, che rappresentano una perdita economica non indifferente.

Monitorare i consumi: per le bollette, la parola d'ordine è efficienza energetica. Gli accorgimenti sono semplici: sfruttare al meglio la luce naturale, spegnere gli elettrodomestici che non si usano, e valutare l'uso di elettrodomestici a basso consumo energetico. Regolare il termostato di un solo grado può fare la differenza a fine mese.

Confrontare le offerte: non bisogna dare per scontato che il fornitore di energia o il piano tariffario siano i più convenienti. Visitare periodicamente i siti web dei comparatori di prezzo per confrontare le tariffe di luce e gas, e anche quelle per la telefonia e internet. Lo stesso vale per l'assicurazione dell'auto: un confronto online può far risparmiare centinaia di euro.

Sfruttare gli sconti e i bonus: informati sui bonus statali o regionali disponibili, come quelli per il trasporto pubblico o per il risparmio energetico. Anche l'uso di coupon o la partecipazione a programmi fedeltà può alleggerire la spesa quotidiana.

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