La coppia birbante della tv italiana: Sandra Mondaini e Raimondo Vianello
Indistruttibili nel piccolo schermo ma anche nella vita privata. Ricordiamo alcuni dei loro personaggi più divertenti
Sandra Mondaini e Raimondo Vianello: coppia impareggiabile e insostituibile tanto nella vita che sulla scena. Lei diventata celebre con il teatro di rivista di Macario, lui prima a teatro e poi al cinema, una volta uniti i loro destini grazie alla loro insuperabile intesa artistica sono diventati tra i più amati di sempre. Anche grazie alla televisione, della quale sono stati da subito protagonisti: il giorno in cui nasce la Rai Sandra è nel programma "Settenote" mentre Raimondo, con Ugo Tognazzi, porta al successo "Un due tre". Innamoratisi sul set di "Scandali al mare", Sandra e Raimondo convolano a nozze il 28 maggio 1962.
Non si contano i personaggi (Sbirulino amatissimo dai bambini), i programmi e gli sketch che sono rimasti nella storia: dalle molte trasmissioni del sabato sera in Rai negli anni 70 alla tv commerciale in Mediaset (allora Fininvest) nella quale sono tra i primi a trasferirsi debuttando su Canale 5 nel 1982 con "Attenti a noi due".
Nel 1988 inizia "Casa Vianello", destinata a diventare la sitcom italiana di maggiore successo di tutti i tempi, con venti stagioni all'attivo replicate ancora oggi. Al centro c'è la loro vita quotidiana infarcita di equivoci e situazioni comiche. E poi l'indimenticabile tormentone finale di Sandra, con il quale si conclude puntualmente ogni episodio: "Che noia che barba, che barba che noia!".
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