Tananai, Blanco e Antonacci cantano insieme "Sognami" e il video diventa virale: collaborazione in arrivo?

Tananai, Blanco e Biagio Antonacci, un terzetto che no ti aspetti. I tre artisti si sono trovati all'isola d'Elba, nella villa di Rio Marina di proprietà di Antonacci e insieme hanno intonato il brano "Sognami", suonato alla chitarra da Biagio, che ne è l'autore. Il video, condiviso su Instagram, è subito diventato virale e in molti si sono chiesti se l'insolito concertino in terrazza fosse la premessa di una collaborazione artistica in arrivo. 

 I tre artisti non hanno naturalmente nè confermato nè smentito ed è probabile che la performance condivisa via social sia stata solo una amichevole improvvisazione da vacanza, ma per i fan la speranza è l'ultima a morire. "Cosa ci dobbiamo aspettare da voi tre insieme?", chiede qualcuno nei commenti al post, condiviso originariamente da Antonacci e poi ricondiviso anche da Tananai e Blanco, che scrive "Giornata top! L'isola brilla".

  Intanto, reduce da un tour europeo di successo e prima ancora da quello nei palazzetti dello scorso autunno, Tananai sta girando l'Italia con il suo CalmoCobra Live - Estate 2025, cominciato il 19 giugno all'Ippodromo delle Capannelle al Rock in Roma e ha fatto ai suoi fan una promessa: "Ci sarà una canzone nuova da imparare".

Da ricordare è che il primogenito di Biagio Antonacci, Paolo, autore e paroliere è il compositore di Tananai. Uno dei suoi successi più noti è infatti la co-scrittura del brano “Tango” per il giovane artista, presentato al Festival di Sanremo 2023, dove ha conquistato il quinto posto.

Queste le prossime date
5 agosto 2025 – Lecce – Oversound Music Festival – Le cave del duca
6 agosto 2025 – Barletta (BT) – Oversound Music Festival – Fossato del castello
8 agosto 2025 – Palermo – Dream Pop Festival – Velodromo Paolo Borsellino

  Dal canto suo Blanco non si ferma e dopo l’enorme successo di “Piangere a 90”, che si è affermato in pochi giorni come il più grande ritorno discografico dell’anno raggiungendo le prime posizioni, il cantautore è tornato due mesi fa con un nuovo singolo "Maledetta rabbia", prodotto, come sempre, da Michelangelo. Un brano dalle sonorità più dirette, dinamiche e trascinanti, che si muove in equilibrio tra energie estive e tempeste interiori: un’esplosione di vulnerabilità cantata con la voce graffiata di chi sente ancora il peso degli errori commessi e della fine di un rapporto. 

 E' invece fermo all'ultimo album, "L'inizio", uscito nel gennaio 2024 a cinque anni dall'ultimo lavoro di inediti, Biagio Antonacci. 15 canzoni scritte nell'arco degli ultimi quattro anni, ei quali il cantautore milanese riflette su temi importanti quali la complessità del mondo che ci circonda, le contraddizioni insite nel cambiamento, sulle relazioni che ogni giorno costruiamo e curiamo, sull’egoismo e sull’amore, sulle dipendenze emotive, sulle società sempre più connesse ma al contempo sempre più sole e sul tempo passato, presente e futuro. "Siamo sempre condizionati dalla paura di cambiare, anche per timore del giudizio degli altri - aveva detto Biagio a Tgcom24 -. Perché siamo in uno status noi, dove abbiamo tutte le informazioni che sono chiare. Invece dovremmo vivere ogni giorno come un nuovo inizio, dovrebbe essere la nostra battaglia: l'inizio è la sopravvivenza per un uomo intelligente, un uomo che ha coraggio di cambiare, di non stare in uno schema, abbandonare lo status, livellare un po' l'ego che abbiamo tutti nella nostra testa".