In piedi, a testa alta, davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a stringergli la mano, con le medaglie d'onore appuntate sul petto. Si è presentato così al Quirinale per la cerimonia del Giorno della Memoria Giovanni Paolone, classe 1922, ex internato militare italiano, residente a Penna Sant'Andrea, nel Teramano. Ad accompagnarlo a Roma il figlio Domenico e lo storico e giornalista abruzzese Walter De Berardinis, che da anni si occupa nei suoi studi di Internati Militari Italiani (Paolone è tra gli ultimi sopravvissuti alla deportazione in vita). Nell'occasione l'ex soldato deportato ha anche ricevuto l'omaggio del presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del ministro della Difesa Guido Crosetto. Il centenario Giovanni Paolone nel 2022 aveva ricevuto la Medaglia d'Onore e il diploma di Combattente della Libertà per i due mesi trascorsi all'interno dei lager nazisti in Polonia, nello Stammlager II-D a Stargard, dopo l'8 settembre 1943 e la successiva cattura a Trieste.
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