Processo breve, esame alla Camera

23.43.  Finita seduta notturna, lavori riprendono mercoledì alle 9:30
La seduta notturna della Camera è terminata. L'esame del testo sulla prescrizione breve proseguirà domani mattina alle 9:30. Nella serata di oggi sono stati votati solo due emendamenti, ne restano da esaminare ancora circa 180.

23.30 Attacco della maggioranza alla Bindi
Prima della sospensione dei lavori, la maggioranza ha attaccato il vicepresidente della Camera Rosy Bindi, che ha consentito all'opposizione di tenere interventi di 15 secondi ciascuno malgrado si siano esauriti i tempi per parlare a titolo personale. "Esprimiamo un fermo dissenso - ha detto il capogruppo della Lega Marco Reguzzoni - per le modalità da lei attuate nella conduzione della seduta. Non costituiscano precedente. Se è vero che l'opposizione ha il diritto di esporre le sue idee è anche vero che il Parlamento deve lavorare". "Sono molto serena per la mia scelta che per altro non ho fatto da sola", ha replicato la Bindi.

22.24 - Mercoledì mattina conferenza capigruppo
Una riunione della conferenza dei capigruppo si terrà mercoledì alle 8:30 per esaminare la situazione creatasi, sul testo relativo alla prescrizione breve, con l'esaurimento dei tempi a titolo personale per l'opposizione. Il centrosinistra aveva chiesto un ampliamento dei tempi a disposizione per intervenire; la "palla" ora passa ai capigruppo. "Mercoledì - ha detto il capogruppo del Pd Dario Franceschini - non ci sarà nessuna intesa. Il presidente si assuma le proprie responsabilità".

22.00 Finiti tempi intervi a titolo personale
Esauriti i tempi per gli interventi a titolo personale dell'opposizione sulla prescrizione breve nell'Aula della Camera. Il Pd ha chiesto un ampliamento dei tempi.

21.00 - Riprende la seduta
E' iniziata nell'Aula della Camera la seduta notturna per l'esame del testo sulla prescrizione breve. L'Assemblea è ancora agli emendamenti sull'articolo 3, "cuore" del provvedimento.

20.01 - Fini sospende la seduta
Per evitare di bloccare gli interventi dei deputati per le loro intenzioni di voto, il presidente della Camera Gianfranco Fini ha deciso di anticipare la sospensione della seduta, prevista per le 20.30, e di convocare la seduta notturna per le ore 21.

19.30 - Voto segreto solo su emendamento dell'IdV
L'articolo 3, "cuore" del testo sulla prescrizione breve non potrà essere votato a scrutinio segreto; il voto segreto, invece, potrà essere concesso ove richiesto su un emendamento di Antonio Di Pietro allo stesso articolo. Lo ha chiarito il presidente Gianfranco Fini rispondendo a un rilievo avanzato da Erminio Quartiani del Pd.

18.40 - Alfano: "Solo 0,2% dei processi a rischio"
Se la norma sulla prescrizione breve passasse sarebbe a rischio solo lo 0,2% dei processi penali. Ogni anno invece si prescrive normalmente il 5% di questi procedimenti. Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, fa così il bilancio dell'impatto che la norma ora all'esame della Camera potrebbe avere sull'ordinamento giudiziario. Secondo il guardasigilli ogni anno sono 170.000 i processi che si prescrivono normalmente.

18.33 - Lavori avanti fino alle 23.30, voto finale alle 20 di mercoledì
La Camera è convocata in seduta notturna per il voto degli emendamenti al disegno di legge sul processo breve. I lavori andranno avanti fino alle 20.30 e riprenderanno dopo una pausa di un'ora alle 21.30 per chiudersi alle 23.30. Domani l'assemblea è riconvocata dalle 9.30 alle 13.30 e di nuovo dalle 16. L'esame dovrebbe chiudersi con il voto finale intorno alle 20.

17.44 - Briguglio (Fli): "Alfano, non firmi questa legge"
"Il ministro Alfano è giovane, ha legittime aspirazioni per il dopo Berlusconi, quindi noi di Fli lo esortiamo a non mettere la sua firma su questa legge, che non se ne assuma la responsabilità politica e storica, perché queste sono cose che non dimenticheremo". Il vicecapogruppo di Fli, Carmelo Briguglio, si rivolge al Guardasigilli, presente in aula alla Camera, per esortare lui e tutto il governo "a un ripensamento" sul processo breve. Briguglio denuncia inoltre "il silenzio della maggioranza in aula" nel dibattimento, "un silenzio grave".

17.17 - Bersani: "Tengono il Paese in ostaggio"
"Stanno tenendo in ostaggio il Paese". Pierluigi Bersani, in una pausa dei lavori d'Aula sul processo breve, spiega l'iniziative del Pd di leggere tutti gli articoli della Costituzione nell'emiciclo. "Noi siamo il partito della Costituzione e vogliamo esserlo. Oggi viene inferta una ferita molto seria all'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge. L'articolo 1 della Carta parla del lavoro, noi invece passiamo giorno e notte sul processo breve, mentre l'Italia ha problemi drammatici". "E' angosciante - si sfoga Bersani - non possiamo andare avanti così, stanno prendendo in ostaggi il Paese".

17.15 - Lungo colloquio tra Ghedini e Bongiorno
Non si parlavano da svariato tempo. Poi, oggi, nell'aula della Camera impegnata nell'esame della prescrizione breve, il legale del premier Nicolò Ghedini e il presidente della Commissione Giustizia di Montecitorio Giulia Bongiorno, si sono incontrati tra i banchi della maggioranza per parlarsi. I due parlamentari stanno chiacchierando tranquillamente, in piedi, accanto agli scranni della Lega.

16.40 - D'Alema: "Capo di Stato unico riferimento"
"L'unico punto di riferimento per i cittadini è ormai il presidente della Repubblica". Il presidente del Copasir, Massimo D'Alema, conclude così il suo intervento nell'aula della Camera sulla prescrizione breve D'Alema, dopo aver letto l'articolo 87 della Costituzione, quello appunto sui poteri del presidente della Repubblica, fa questo commento sostenendo che ormai "l'unico punto di riferimento per i cittadini" è rimasto il Capo dello Stato.

16.29 - Deputati Pd leggono articoli Costituzione
I parlamentari del Pd stanno prendendo la parola per leggere nell'Aula della Camera gli articoli della Costituzione durante l'esame del testo sulla prescrizione breve. Ha iniziato il capogruppo Dario Franceschini con l'art. 1, seguito dal segretario Pier Luigi Bersani, dal vicesegretario Enrico Letta, dalla presidente Rosy Bindi e dal presidente del Copasir, Massimo D'Alema.

15.55 - Sei assenti alla prima votazione
Alla votazione sono risultati assenti gli esponenti 'Lib-Dem' Daniela Melchiorre e Italo Tanoni (che nelle ultime votazioni si erano schierati con la maggioranza), i centristi Ricardo Merlo (sembra sia rimasto in Argentina), Pietro Marcazzan e Luca Volontè, ultimamente spesso in missione a Bruxelles. Per i finiani manca all'appello Luigi Divella.

15.34 - Bossi: "Non ci saranno sorprese"
"Non ci sara' nessuna sorpresa". Così Umberto Bossi, conversando con i cronisti a Montecitorio, interviene sulla ipotesi che il provvedimento sul processo breve non ottenga la maggioranza.

15.27 - Riprende l'esame del testo
E' iniziato nell'Aula della Camera l'esame del testo sul processo breve. Restano ancora da votare circa 190 emendamenti al testo. L'opposizione promette ostruzionismo, e per stasera è prevedibile che si tenga una seduta notturna, per giungere entro domani sera al voto finale.

15.25 - Respinta la mozione del Pd
L'Aula della Camera ha respinto la richiesta di rinvio in commissione del testo sul processo breve avanzata dall'opposizione. La richiesta è stata respinta con 11 voti di scarto.

15.23 - Governo al gran completo, presenti vertici dell'opposizione
In Aula i banchi del governo sono al gran completo. In particolare ci sono i ministri Maroni, Tremonti, Alfano, Gelmini, Brambilla, Brunetta, Carfagna, Meloni, Calderoli, La Russa, Prestigiacomo e Rotondi. Per il Pd sono presenti i big al completo, a partire da Bersani e D'Alema. C'è anche Antonio Di Pietro (Idv). In pochi, invece, i deputati dell'Udc al momento nell'Emiciclo.

15.00 - Pd: "Ritornare testo in commissione"
Il partito democratico ha chiesto il rinvio in commissione del progetto di legge sul processo breve. A presentare l'istanza è stato Roberto Giachetti.