Massiccio attacco di Mosca su Kiev dopo il colloquio Putin-Trump
di Redazione online© Afp
La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.227. Nella notte, le forze russe hanno lanciato un massiccio attacco su oltre una decina di obiettivi su Kiev, colpendo anche aree residenziali. Diverse i feriti e alcuni edifici a più piani sono stati danneggiati in due distretti della città. Per il portavoce dell'Aeronautica militare ucraina, si è trattato dell'attacco con il "numero più elevato di droni che il nemico abbia mai utilizzato in un singolo raid". La nuova ondata di attacchi arriva poche ore dopo una telefonata di quasi un'ora tra Trump e Putin. Il presidente americano, che si è detto "frustrato", ha ammesso che "non è stato compiuto alcun progresso" verso un accordo di cessate il fuoco, sottolineando lo stallo diplomatico e la crescente tensione sul fronte ucraino. Nel pomeriggio telefonata fra Trump e il presidente ucraino Zelensky. I due leader hanno parlato dell'escalation degli attacchi russi e, secondo Axios, il presidente americano ha promesso aiuti per la difesa aerea.
Secondo l'Unicef, il numero accertato di bambini uccisi o feriti in Ucraina fra il 1° marzo e il 31 maggio 2025 è aumentato di oltre il 200% rispetto al trimestre precedente: 222 bambini sono stati uccisi o feriti fra il 1° marzo e il 31 maggio 2025, rispetto ai 73 fra il 1° dicembre 2024 e il 28 febbraio 2025. L'attuale utilizzo di armi esplosive in aree popolate è diventato particolarmente letale e distruttive. Solo nell'aprile di quest'anno, 97 bambini sono stati uccisi o mutilati, il più alto numero per mese di vittime di minorenni.
"Gli Stati Uniti non hanno interrotto la fornitura di armi e il sostegno all'Ucraina, hanno rivisto la decisione di fornire specifiche componenti" un fatto "rilevante ma ben diverso dal totale disimpegno americano che si è raccontato. Io stessa ho sentito Donald Trump con cui ho parlato" di Kiev e "anche di" dazi, "spero in sviluppi positivi sulla questione". Lo afferma il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo al Forum in Masseria.
Quattro civili sono rimasti uccisi e quattro feriti in un attacco missilistico ucraino sulla città di Donetsk, controllata dai russi, capoluogo dell'omonima regione ucraina. Lo riferiscono le agenzie russe. Il sindaco, Alexei Kulemzin, ha detto che l'attacco è stato compiuto con missili lanciati dal sistema Himars di fabbricazione americana, e che sono state uccise due donne e due uomini, mentre altre due donne e due uomini sono rimasti feriti. Secondo l'agenzia Tass, i morti e i feriti erano a bordo di un veicolo che è stato colpito.
Donald Trump ha detto a Volodymyr Zelesnky che gli Stati Uniti vogliono aiutare l'Ucraina nella difesa aerea in seguito all'escalation degli attacchi della Russia. Lo riporta Axios citando alcune fonti, secondo le quali i due leader di sono accordati per un incontro fra i coloro collaboratori per discutere della difesa aerea e delle forniture di altre armi. "Trump ha detto di voler aiutare nella difesa aerea e che controllerà cosa è stato fermato", ha detto una fonte riferendosi alla sospensione delle consegne di alcune munizioni e armi a Kiev.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky afferma di aver concordato con il presidente Usa Donald Trump il "rafforzamento della protezione" dei cieli ucraini, durante la conversazione telefonica fa i due.
La telefonata fra Donald Trump e Volodymyr Zelensky è durata circa 40 minuti e i due leader hanno parlato dell'escalation degli attacchi russi contro l'Ucraina e della fornitura di difesa aerea a Kiev. Lo riporta Axios citando alcune fonti.
Kiev ha confermato il colloquio telefonico fra Volodymyr Zelensky e Donald Trump. Il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, ha parlato di una conversazione "molto importante e significativa tra i presidenti" i cui dettagli "saranno disponibili molto presto". Lo riporta Rbc Ukraine.
Donald Trump ha parlato con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riporta il giornalista di Axios Barak Ravid, riferendo - secondo alcune fonti - che si è trattato di una "buona conversazione".
L'Ucraina denuncia che i detriti dei droni caduti durante i pesanti raid russi di notte dimostrano che alcuni di essi sono stati costruiti in Cina. In
Il Cremlino ritiene "impossibile" in questa fase "raggiungere" i propri obiettivi in Ucraina attraverso i canali diplomatici.
Ci sono "intensi colloqui" in corso per sostenere la difesa di Kiev, anche alla luce dell'annuncio degli Stati Uniti di voler stoppare la consegna di armi all'Ucraina. Lo ha affermato il portavoce del governo tedesco Stefan Kornelius, il quale ha confermato che la Germania sta valutando anche la possibilità di acquistare sistemi Patriot dagli Usa per darli all'Ucraina. "Ci sono diverse strade e una è quella citata nella domanda", ha risposto a una giornalista.
La Russia sta intensificando l'uso di armi chimiche in Ucraina: è quello che afferma un rapporto elaborato dal servizio segreto federale tedesco e due agenzie di intelligence olandesi. "L'uso di gas lacrimogeni e cloropicrina da parte delle truppe russe è ormai diventato una pratica standard ed è diffuso", hanno annunciato congiuntamente il servizio di intelligence estero tedesco, il servizio di intelligence militare olandese Mivd e il servizio di intelligence olandese Aivd, secondo quanto riporta la Dpa. La Russia sta quindi violando la Convenzione sulle armi chimiche, che mira a vietare tali armi in tutto il mondo.
Il ministero della Difesa russo ha annunciato che un nuovo scambio di prigionieri è stato effettuato con l'Ucraina sulla base degli accordi tra le parti sottoscritti il 2 giugno a Istanbul. Il ministero non precisa quanti militari siano stati liberati da ciascuna delle parti.
"Questa guerra viene portata avanti con sempre maggiore brutalità e intensità e l'Ucraina ha urgentemente bisogno di sostegno". Lo ha affermato il portavoce del cancelliere tedesco Friedrich Merz, Stefan Kornelius, in conferenza stampa a Berlino, rispondendo ad alcune domande sugli sviluppi in Ucraina. Kornelius ha commentato in questi termini sia i pesantissimi attacchi russi della notte scorsa che hanno colpito Kiev, sia il rapporto dei servizi segreti circa le violazioni sull'uso di armi chimiche.
Una telefonata fra il presidente Usa Donald Trump e quello ucraino, Volodymyr Zelensky, è in programma oggi nel pomeriggio, secondo quanto fonti ufficiali ucraine riferiscono all'agenzia France Presse. La telefonata "è in preparazione per questo pomeriggio (ora di Kiev), ma tutto sarà chiaro all'ultimo momento", ha detto la fonte. La chiamata farebbe seguito a una conversazione tra Trump e il leader russo Vladimir Putin di ieri.
Gli attacchi russi della scorsa notte contro l'Ucraina sono stati i più imponenti dall'inizio della guerra nel 2022: lo ha detto il portavoce dell'Aeronautica militare ucraina. "Il nemico ha attaccato con un gran numero di droni, questo è il numero più elevato che il nemico abbia mai utilizzato in un singolo attacco", ha dichiarato Yuri Ignat alla televisione ucraina.
Nella notte, le forze russe hanno lanciato un massiccio attacco su oltre una decina di obiettivi nella capitale ucraina, colpendo anche aree residenziali. Lo ha riferito Tymur Tkachenko, capo dell'amministrazione militare di Kiev, precisando che almeno otto persone sono rimaste ferite e diversi edifici a più piani sono stati danneggiati in due distretti della città. La nuova ondata di attacchi arriva poche ore dopo una telefonata di quasi un'ora tra il presidente americano Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin. Trump, che si è detto "frustrato", ha ammesso che non è stato compiuto alcun progresso verso un accordo di cessate il fuoco, sottolineando lo stallo diplomatico e la crescente tensione sul fronte ucraino. Putin ha da parte sua confermato che la Russia non intende arretrare rispetto agli obiettivi dichiarati. Secondo quanto riportano i media ucraini, l'allarme è scattato nelle prime ore dopo la mezzanotte, quando l'Aeronautica ucraina ha rilevato il lancio di numerosi missili, tra cui almeno un missile balistico diretto verso la capitale. Poco dopo è stata avvertita una forte esplosione e colonne di fumo si sono alzate in varie zone del centro città. Droni sono stati uditi sorvolare l'area.
Le forze di difesa aerea russe hanno intercettato e distrutto 48 droni ucraini nelle regioni russe durante la notte. Lo riferisce la Tass, riportando una nota del ministero della Difesa russo. "La scorsa notte i sistemi di difesa aerea hanno intercettato e distrutto 48 droni ucraini: 26 sul territorio della regione di Rostov, 12 sul territorio della regione di Kursk, sei sul territorio della regione di Belgorod, tre sul territorio della regione di Orël e un drone sul territorio della regione di Lipetsk".
La Cina "non fornisce armi letali alle parti impegnate nel conflitto (in Ucraina) e controlla rigorosamente l'esportazione di prodotti a duplice uso, compresi i droni". Così il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, nelle dichiarazioni alla stampa rilasciate al termine del colloquio con l'omologo tedesco, Johann Wadephul, a Berlino. "La crisi ucraina si è verificata in Europa e ha colpito il mondo intero", ha detto Wang, ribadendo che la Cina insiste nella promozione di pace e dialogo.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di "non aver fatto alcun progresso" verso un cessate il fuoco in Ucraina durante la conversazione telefonica con il suo omologo russo Vladimir Putin, aggiungendo di aver discusso anche dell'Iran. "No, non ho fatto alcun progresso" durante questa conversazione, ha detto Trump ai giornalisti, aggiungendo di essere "insoddisfatto" della guerra in corso tra i due Paesi. Trump ha rilasciato queste dichiarazioni ai giornalisti dalla base aerea di Andrews, vicino a Washington, prima di recarsi nello Stato dell'Iowa.
Donald Trump nega di aver smesso di fornire armi all'Ucraina. "Le abbiamo date e continuiamo a farlo ma dobbiamo essere sicuri di averne abbastanza per noi", ha dichiarato lo stesso presidente prima di partire per l'Iowa.