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Ucraina, Vance incontra Zelensky a Villa Taverna | Il segretario di Stato Usa: "Il Vaticano potrebbe essere la sede dei colloqui di pace"

Record di 273 droni russi: sono stati 88 abbattuti. L'annuncio di Trump: "Parlerò con Putin lunedì". Il Cremlino: "Incontro con Zelensky possibile dopo gli accordi"

di Redazione online
18 Mag 2025 - 22:09

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.180. Dopo la messa d'insediamento del Papa, il vicepresidente americano JD Vace ha incontrato il presidente Zelensky a Villa Taverna, a Roma: i due hanno parlato del colloquio tra Trump e Putin. Il segretario di Stato americano Marco Rubio ha parlato con il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, per trasmettergli un messaggio di Donald Trump: gli Usa vogliono un immediato cessate il fuoco nella guerra tra Russia e Ucraina e che è stato apprezzato il raggiunto accordo di scambio di prigionieri. Sempre Rubio, dopo aver incontrato il cardinale Matteo Zuppi all'ambasciata statunitense a Roma, ha ringraziato la Santa Sede: "Non penso che il Vaticano sia un mediatore, ma è certamente un luogo dove entrambe le parti sarebbero a loro agio". Trump ha detto che parlerà con Putin lunedì e poi si confronterà con Zelensky e alcuni membri Nato. Nella notte le forze russe hanno lanciato sul Paese invaso un record di 273 droni, dai vettori esca a quelli kamikaze Shahed, infrangendo il precedente numero di 267 risalente a febbraio. 

Ucraina, vertice dei leader europei a Kiev: Macron, Starmer e Merz incontrano Tusk e Zelensky

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Il premier Giorgia Meloni ha avuto ieri un colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, incentrato sull'Ucraina e i rapporti fra Usa e Ue su questa questione e altri temi. Lo confermano fonti qualificate. Il colloquio, a quanto si apprende, è stato anche in vista della telefonata che lo stesso Trump ha annunciato per domani con il presidente russo Vladimir Putin.


Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha consegnato una lettera al suo omologo americano Donald Trump contenente proposte di cooperazione. Lo ha annunciato l'ufficio del Presidente dopo l'incontro del leader ucraino con il vicepresidente statunitense J.D. Vance e il segretario di Stato Marco Rubio a Roma. Come è noto, si è parlato dei negoziati di Istanbul, della questione del cessate il fuoco e di ulteriori passi che potrebbero incidere sulla situazione, tra cui le sanzioni contro la Federazione Russa.


"Buon incontro con il vicepresidente degli Stati Uniti J. D. Vance e il Segretario di Stato Marco Rubio a Roma". È quanto scrive in un post sui social il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Durante i nostri colloqui abbiamo discusso dei negoziati a Istanbul, dove i russi hanno inviato una delegazione di basso livello composta da persone prive di potere decisionale", aggiunge, "ho ribadito che l'Ucraina è pronta a impegnarsi in una diplomazia reale e ho sottolineato l'importanza di un cessate il fuoco completo e incondizionato il prima possibile". "Abbiamo anche accennato alla necessità di sanzioni contro la Russia, al commercio bilaterale, alla cooperazione in materia di difesa, alla situazione sul campo di battaglia e al prossimo scambio di prigionieri", continua il leader ucraino, "è necessario esercitare pressioni sulla Russia affinché sia disposta a porre fine alla guerra. E, naturalmente, abbiamo discusso delle misure congiunte da adottare per raggiungere una pace giusta e duratura". Zelensky infine conclude: "Ringrazio tutto il popolo americano per il sostegno e la leadership dimostrati nel salvare vite umane". 


"Un altro momento storico: la prima udienza ufficiale di Papa Leone XIV ai capi di Stato, che ha avuto luogo subito dopo la Messa inaugurale, è stata con il presidente Volodymyr Zelensky. Sono stati discussi diversi argomenti, tra cui un invito ufficiale per il Santo Padre a visitare l'Ucraina". Lo ha scritto sul social X l'ambasciatore ucraino in Vaticano Andrii Yurash.


Nel loro incontro a Roma, Volodymyr Zelensky e JD Vance hanno evocato la telefonata previsa domani tra Donald Trump e Vladimir Putin. Lo riferisce una fonte della presidenza ucraina.


E' in corso a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore degli Stati Uniti a Roma, un incontro tra il vicepresidente americano JD Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a cui partecipa anche il segretario di Stato Marco Rubio. Vance è poi atteso, alle 15:30, a Palazzo Chigi per un incontro trilaterale con Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen. 


I leader di Germania, Francia e Gran Bretagna vogliono parlare con Donald Trump prima che il presidente americano discuta con Vladimir Putin nell'annunciata telefonata di lunedì. Lo ha reso noto il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, citato dalla Dpa, aggiungendo di averne parlato con il segretario di Stato Usa Marco Rubio a margine della messa di insediamento di Papa Leone XIV stamani in Vaticano. Secondo fonti governative tedesche, aggiunge la Dpa, è stato richiesto un incontro tra i tre europei e il presidente degli Stati Uniti per stasera.


E' terminato l'incontro tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Roma. L'incontro è avvenuto a seguito della messa di intronizzaziome di Papa Leone XIV.


Papa Leone XIV riceverà oggi in udienza il presidente ucraino Volodymyr Zelensky questa mattina. Lo si apprende dal bollettino della Santa Sede. 


Il risultato dell'operazione militare speciale russa in Ucraina dovrebbe essere "una pace di lungo periodo, la garanzia della sua sicurezza e la tutela degli interessi degli ucraini russofoni". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, sottolineando che Mosca "ha la forza necessaria per terminare l'operazione con l'esito di cui ha bisogno".


Vladimir Putin è tornato a spiegare gli obiettivi della Russia nella guerra in Ucraina. "L'operazione militare speciale" deve portare all'"eliminazione delle cause", "creare le condizioni di una pace duratura", "garanzie di sicurezza per lo Stato russo" e "la protezione dei cittadini di lingua russa in Ucraina.


La Russia "usa il negoziato come copertura per la sua aggressione". Lo ha ribadito Andriy Yermak, capo dell'ufficio presidenziale ucraino. "L'hanno fatto anche durante il Formato Normandia e il processo di Minsk. Ecco perché il presidente russo non è andato a Istanbul, rigettando le proposte di Zelensky e di Trump e inviando delegati di basso livello. In Russia le decisioni sulla guerra e sulla tregua le prende una persona sola. È necessario che Putin e Zelensky si incontrino".


Nella notte le forze russe hanno lanciato sull'Ucraina un record di 273 droni di vario tipo, inclusi i vettori kamikaze Shahed. Lo ha reso noto l'Aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che 88 sono stati abbattuti e 128 droni esca sono caduti in zone aperte. I velivoli senza pilota intercettati sono stati distrutti nell'est, nel nord e nel centro del Paese. Nell'attacco sono state colpite le regioni di Kiev, Dnipropetrovsk e Donetsk. Il record precedente risale alla notte del 23 febbraio 2025, quando i russi attaccarono con missili balistici e 267 droni.


"Ogni tanto anche i leader possono sbagliare, e il presidente francese lo ha fatto, ma spesso accade per motivi interni". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa, Guido Crosetto. Macron "lancia frecciatine a Meloni perché i suoi intendano, certo sarebbe da evitare" anche perché "come sa bene Zelensky l'Italia è uno dei Paesi che gli ha dato più sostegno. Meloni l'ha appoggiato sia dall'opposizione sia dal governo. Oggi vedo una forza italiana ancora superiore grazie alla possibilità di aumentare il dialogo europeo con gli Usa, come dimostra l'incontro a Roma tra Meloni e Merz. Al tavolo della pace vorrei che sedesse tutta l'Ue e stiamo lavorando per questo".


"Ringraziamo la Santa Sede per essere coinvolta in questo processo, non penso che il Vaticano sia un mediatore ma è certamente un luogo dove entrambe le parti sarebbero a loro agio". Lo dice il segretario di Stato americano Marco Rubio, a margine dell'incontro con il cardinale Matteo Zuppi, all'ambasciata statunitense a Roma. 

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