Una celebrazione della natura e degli spazi aperti. Evoca gli atelier Haute Couture al civico 31 di rue Cambon a Parigi, dove Gabrielle Chanel stessa aveva avviato un ritorno alla semplicità, l'allestimento della sfilata nel Salon d'Honneur del Grand Palais, progettato da Willo Perron. La ventata di aria fresca che Mademoiselle ha portato nella moda è stata in parte ispirata dalla campagna inglese e dalle brughiere scozzesi, ragione per cui questa collezione disegnata dallo Studio de Création rivisita i grandi classici invernali e presenta abiti nelle tonalità naturali dell'écru, dell'avorio, del marrone, del verde e del nero. Le loro proporzioni sono prese in prestito dall'abbigliamento maschile, garantendo la massima libertà di movimento.