Il velista Matteo Miceli circumnavigherà l'Antartico in solitaria su un'imbarcazione ecologica. A impatto zero, avrà un orto al suo interno e due galline. Miceli è partito domenica dal porto turistico di Riva di Traiano, pochi chilometri a sud di Civitavecchia.
Giro dellʼAntartico su barca "verde" con lʼorto e due galline
Barca autosufficiente - Il velista detiene il record mondiale per aver attraversato l'Atlantico su un catamarano di sei metri e si imbarcherà, questa volta, su Eco40, un prototipo di 13 metri completamente autosufficiente dal punto di vista energetico e in piena autonomia alimentare.
Energia rinnovabile - La barca a vela, dotata di celle fotovoltaiche e pale eoliche è stata progettata e realizzata per garantire un approvvigionamento energetico sufficiente al funzionamento degli strumenti di bordo senza l'impiego di combustibili fossili, evitando così anche l'emissione di gas serra.
L'orto sul mare - L'autonomia alimentare sarà invece garantita da un orto interno all'imbarcazione. Due vasche basculanti sistemate sui lati della barca, per un totale di due metri quadrati, in cui Miceli coltiverà prevalentemente insalata ed erbe aromatiche per ottenere un raccolto giornaliero di 40 grammi per metro quadro. A concimare il terreno dell'orto saranno proprio le deiezioni del velista.
Le galline: la bionda e la mora - L'apporto proteico arriverà dalle uova di due galline, la bionda e la mora. Non sono nuove a esperienze marinaresche: hanno 5mila miglia di navigazione alle spalle. Da pesca e desalinatori, il velista romano, otterrà poi cibo e acqua.