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"Io e la Pierelli? Mica sono bisex"

La Tommasi a Tgcom:verità...on the road

Altro che bisessuale, Sara Tommasi è decisamente affascinata dal sesso maschile e le sue avance ad Alessandra Pierelli sul set di On the road erano soltanto uno scherzo.

La brunetta dal fisico perfetto racconta a Tgcom quei giorni di riprese e spiega come si è ritrovata a dire alla collega "baciami!". La spiegazione? "Eravamo a Miami, regno gay. Stavamo solo al gioco. Invece hanno scritto che mi piacciono le donne".

Un pensierino al gentile sesso dunque non l'ha mai fatto?
Ma assolutamente no! Mi piacciono gli uomini, punto e basta.

E allora ci vuole spiegare come mai è stata "galante" con la Pierelli?
Intanto non era un fuori onda come alcuni giornali hanno scritto, ma vedrete tutto in trasmissione. Si stava scherzando tra noi per fare un po' di spettacolo. Eravamo a Miami e tutto è cominciato in un locale per omosessuali. A Miami il popolo gay va per la maggiore. Per intervistare alcune ragazze lesbiche abbiamo cominciato a giocare. Io dicevo ad Ale "Dai, diventiamo bisex anche noi. Io sono bisex, tu sei la mia donna!". E da lì il gioco è continuato anche nei giorni seguenti, anche perché gli autori ci hanno chiesto di proseguire le registrazioni su quel tono, che dava ritmo e faceva divertire.

Ma ci sono stati anche dei baci tra voi due ragazze, conferma?
Ma certo, però finti! Abbiamo chiesto a una coppia omosessuale di baciarsi davanti alle telecamere e loro ci hanno risposto che l'avrebbero fatto solo se l'avessimo fatto anche noi. Siamo solo state al gioco. Insomma, per essere accettate in quegli ambienti e poter lavorare bene, intervistando le persone, mica potevamo entrare nei locali con il piglio delle bacchettone omofobiche, no? Non ci avrebbe filato nessuno.

Eppure la Pierelli a un certo punto si è innervosita...
Ma non per questo. Il fatto è che io parlo inglese meglio di lei e così ogni tanto le rubavo la scena. Ecco perché ha avuto un moto di stizza. Non per la mia "corte serrata".

Cosa pensa dei gay?
Ho un sacco di amici omosessuali e poi penso che in ognuno di noi ci siano due parti, una femminile e una maschile. Sta tutto nel capire quale prevale e trovare l'armonia interiore. Io l'ho trovata, mi piacciono gli uomini!

Come vanno allora le sue vicende con il sesso maschile. E' riuscita a conquistare il cuore di Valon Behrami?
Quasi, ma purtroppo non si è arrivati a nulla. Ci siamo frequentati, ci piacevamo, ma sia io sia lui siamo dovuti partire per lavoro e la lontananza ha spento il fuoco.

Altri uomini nella sua vita?
Macchè. sono appena stata scaricata dal mio fidanzato storico, un imprenditore americano. Ci eravamo lasciati già una volta, ma a Miami l'ho incontrato e c'è stato un ritorno di fiamma...

E poi?
Mi ha detto che sono sempre impegnata per lavoro, che sono sempre in giro. E anche questa storia di un mio fantomatico approccio lesbico alla Pierelli non gli ha fatto piacere. Così tre giorni fa mi ha mollato. Sono abbastanza giù di morale.

Cuore solitario dunque?
Per il momento sì, ma mi voglio dedicare ancora al lavoro. E poi ho solo 25 anni, ho ancora tempo per divertirmi e per trasgredire ancora un po'.

L'ultima trasgressione?
Non ve la posso raccontare. Ma sappiate che fra qualche anno metto la testa a posto. Voglio una famiglia, è il mio valore principale insieme alla fedeltà e alla serietà. Mica come quelli che sono ineccepibili fino a 30 anni e poi recuperano il tempo perso. Per ora mi diverto, poi sarò seria.

Nel frattempo ci dice qual è il suo ideale di uomo?
Ultra intelligente, versatile, capace di abbinare la famiglia e il lavoro.

E il suo imprenditore americano lo era?
Lo era, ma forse se fossi stata pronta per mettere su famiglia avrei mollato il lavoro e sarei corsa da lui. E non l'ho fatto. Cosa vorrà dire?

Saida Corsini