Il momento di far vedere il proprio corpo può essere difficile, ma ci sono modi per dimenticare l’imbarazzo e godersi la spiaggia
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Il momento della “prova costume” è arrivato: se non abbiamo avuto il tempo di andare in palestra, abbiamo un po’ sgarrato a tavola o, per mille ragioni, la nostra linea non è quella che avremmo desiderato, l’idea di toglierci i vestiti e mostrarsi tra gli altri in spiaggia può diventare un vero supplizio. Eppure, c’è un modo per godersi il mare, senza doversi nascondere sotto camicie, copricostumi e altri indumenti che, tra l’altro, ci impediscono di abbronzarci: ecco qualche consiglio per affrontare il mare e, soprattutto, migliorare la propria autostima.
RIFIUTARE I MODELLI – Lo ripetiamo spesso: il corpo magro è un modello imposto dall’esterno, dal mondo dello star system, dalla moda, dal cinema. Oggi ci si mettono anche i social network, luogo di incontro virtuale in cui i corpi esibiti sono sempre perfetti, tonici, in linea. Come dovremmo ben sapere, però, non tutti sono “veri”: la chirurgia estetica ormai impazza, a costo di gravi rischi per la salute, e i filtri fotografici correggono molti difetti. Ora c’è anche l’Intelligenza Artificiale, che genera immagini e video di persone bellissime sotto tutti i punti di vista, ma che non esistono nella realtà: avere come ideale il corpo di qualcun altro, quindi, è del tutto senza senso.
MI SENTO IN IMBARAZZO IN COSTUME DA BAGNO – Nonostante tutto questo, il disagio nel mostrarsi svestiti (o quasi) è un fatto reale e comunissimo. Se non facciamo altro che scrutare i corpi delle altre donne e ripeterci che i nostri fianchi sono troppo larghi, la pancia è troppo tonda e sporgente, i rotolini spuntano un po' dappertutto, occorre proprio cambiare prospettiva. Quali sono i nostri punti di forza? Un bel décolleté, ad esempio, generoso e sodo. Oppure un bel viso, pieno e simpatico, o ancora una chioma lunga e lucente. Facciamo di questo il nostro punto di partenza e cerchiamo di valorizzarlo al massimo.
NON È VERO CHE TUTTI CI GUARDANO – La sensazione che gli occhi di tutti siano puntati su di noi può essere terribile, ma per fortuna è del tutto falsa. Consideriamo come ci comportiamo a nostra volta: davvero passiamo tutta la giornata a scrutare i corpi altrui, senza pensare ad altro? Sarà vero forse per le prime due ore in riva al mare, poi l’idea si dissolverà e lascerà spazio ad altre fantasie. Lo stesso vale per gli altri: i nostri vicini di ombrellone hanno ben altri pensieri a cui dedicarsi piuttosto che osservare le nostre curve. Facciamo qualche respiro profondo e abbandoniamo l’idea a nostra volta: nel giro di una mezza giornata la sgradevole sensazione di “essere sotto gli occhi di tutti” passerà e potremo dedicarci a godere la nostra estate.
IMPARARE A NON DAR PESO ALLE OPINIONI ALTRUI - Sembra facile, ma non lo è affatto: come si fa a “fregarsene” di quello che pensano gli altri e dei modelli di bellezza che ci sono imposti? Concentriamoci sull’idea che nessuna opinione sul nostro corpo può diventare un giudizio di merito che attribuisce un valore o un disvalore a quello che siamo. Noi tutti abbiamo un corpo, ma non "siamo" quel corpo. Siamo persone e il nostro valore risiede in ben altre qualità. Chi ci conosce lo sa e ci apprezza: chi non ci conosce non ha alcun legame con noi e per questo possiamo infischiarcene serenamente.
COSTRUIRE LA NOSTRA AUTOSTIMA NEL CORPO CHE ABBIAMO – Si tratta del vero lavoro da compiere e nessuno nega che sia un lavoro duro. Impariamo a trattare il nostro corpo con la cura che si merita: se siamo a dieta, non scoraggiamoci se gli sforzi non ci hanno ancora restituito il corpo e la taglia che desidereremmo: essere in forma è un cammino lungo e impervio che si compie un passo per volta. Mettiamo a tacere il nostro giudice interiore, spesso il peggior nemico di noi stesse, e smettiamo di fare confronti con i corpi delle persone che vediamo accanto a noi: ciascuno ha la propria storia e potrebbe nascondere difficoltà e problemi che neppure immaginiamo.
CONSIGLI PRATICI PER GODERSI LA SPIAGGIA – Innanzi tutto, anche se abbiamo qualche chilo di troppo, scegliamo qualche bel costume da bagno, alla moda e che ci piaccia, capace di valorizzare le nostre forme e indossiamolo con orgoglio: restarsene nascoste sotto l’ombrellone infagottate in un vecchio costume sbiadito e in camicie informi non fa bene né all’estetica, né al morale.
- Attenzione al portamento – Quando ci sentiamo incerte, è comune assumere posture “chiuse”, con la schiena curva e le braccia contratte intorno al corpo: queste posizioni ci fanno apparire ancora più goffe di quanto non siamo. Schiena dritta, spalle indietro e testa eretta, per dire al mondo: eccomi sono qui, sono una bella persona e merito di essere conosciuta e apprezzata.
- L’abbronzatura nasconde molti inestetismi – La pelle dorata dal sole (attenzione alle scottature!) ha un aspetto migliore di quella con il pallore dell’inverno. Meglio sarebbe, prima di mettersi in costume da bagno, prendere un po’ di sole in condizioni di privacy: arrivare in spiaggia con un po’ di colore può fare la differenza. Basta una giornata in piscina, al parco in pantaloncini o al limite sul balcone di casa. Provare per credere.
- Il mare è meglio di una SPA – L’acqua salata del mare fa miracoli per migliorare molti inestetismi: la cellulite diventa meno evidente, la pelle appare più tonica e compatta e le caviglie si assottigliano. Sfruttiamo tutte le occasioni, per passeggiare sul bagnasciuga, magari con l’acqua alle caviglie: ai benefici della passeggiata si unirà il massaggio benefico delle onde.
- Nuotiamo e muoviamoci il più possibile – Il mare e la spiaggia sono un ottimo luogo per fare movimento. Anche senza fare rinunce eccessive, con un po’ di strategia e di buona volontà, potremmo riuscire a liberarci di un paio di chili, magari eliminando un po’ di liquidi in eccesso. Può già bastare questo per farci apparire più in forma e dare alla nostra autostima quella piccola spinta che ci aiuterà a goderci davvero la vacanza.