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Sei luoghi comuni sull'amore da sfatare al più presto

Per non cadere vittima di scelte sbagliate e garantire lunga vita al rapporto

Sei luoghi comuni sull’amore da sfatare al più presto - foto 1
Istockphoto

I luoghi comuni si sprecano anche in campo amoroso.

Purtroppo, a volte ci accorgiamo che si tratta di bufale quando ormai è tardi e siamo già coinvolte in un rapporto di coppia partito con il piede sbagliato fin dalle premesse. Alcune di queste convinzioni sbagliate sono così diffuse e radicate da rendere perfino difficile metterle in dubbio: non ci resta che prendere coscienza, in modo da procedere con i piedi di piombo quando ci sentiamo accecate da mille farfalle nello stomaco.

L’IMPORTANTE È AMARSI, IL RESTO VIENE DA SÉ - Forse è la cosa più difficile da accettare, ma l'amore è solo amore e da solo non è abbastanza. Perché una relazione possa continuare a vivere giorno dopo giorno servono rispetto reciproco, fiducia nell'altro e moltissimo impegno. Con il trascorrere del tempo i sentimenti si trasformano e la passione dei primi tempi deve e volversi: qui il sentimento da solo non basta più, ma deve trasformarsi in condivisione ancora più profonda, nella quale non devono venire meno il desiderio della reciproca compagnia, la fiducia e il rispetto per l’atro, la capacità di essere romantici e corteggiarsi, fare l'amore e divertirsi insieme. E le farfalle nello stomaco? Sta solo a noi continuare a farle volare.

 

IL VERO AMORE SI INCONTRA UNA VOLTA NELLA VITA - Siamo tentati di crederlo soprattutto quando una storia d'amore importante finisce, e non per nostra volontà. La scoperta di un tradimento, una rottura irreparabile o, peggio ancora, un lutto possono causare un dolore così grande da farci credere che non potremo mai più amare nessuno nella vita. Le statistiche però lo dimostrano: non è vero. Alcuni studi arrivano addirittura a ipotizzare che nella vita ciascuno arrivi a sperimentare tre grandi storie: la prima ha carattere adolescenziale e totalizzante, la seconda è spesso condizionata da fattori esterni, la terza infine è quella perfetta per noi. In ogni caso, nulla, ma proprio nulla, ci può impedire di innamorarci più volte nella vita. Insomma, le anime gemelle sono più diffuse di quanto non si pensi.

POSSO MIGLIORARE I SUOI DIFETTI - Il tentativo, o meglio, l'illusione di poter cambiare anche solo alcuni aspetti del partner è chiamata in psicologia "Sindrome di Pigmalione". Pigmalione, secondo la  mitologia greca, era uno scultore che realizzò una statua di donna così perfetta da innamorarsene e da chiedere agli dei di trasformarla in donna per poterla sposare. Chi è vittima del desiderio di cambiare il partner sulla base di ciò che considera desiderabile, giusto e bello, insegue un ideale irraggiungibile di perfezione e non riesce a vivere la relazione come accettazione e amore del partner per ciò che è realmente. Plasmare una persona è quasi impossibile: occorre accettare il fatto che nella coppia tutto è frutto di una mediazione reciproca, accettando di cambiare insieme, adattarsi uno all'altro e amarsi per come ciascuno dei due è.

 

POSSO AMARE PER TUTTI E DUE - Il rapporto ideale è quello in cui entrambi i partner sono egualmente innamorati e partecipi. A volte capita che uno dei due appaia più coinvolto dell'altro: di solito si tratta di un modo diverso di esprimere il proprio sentimento, ma sempre all’interno di una relazione comunque basata su un amore solido e reciproco. Inutile immaginare, invece, che una coppia fondata sull'apporto di uno solo dei due partner possa funzionare: una relazione sana si fonda sullo scambio reciproco e paritario di amore e di condivisione: se il sentimento fluisce in una sola direzione finirà per esaurirsi malamente e, peggio ancora, per trasformarsi una relazione tossica che imprigionerà entrambi.

 

LE COPPIE CHE SI AMANO NON LITIGANO MAI – Anche senza ricordare il proverbio “l’amore non è bello se non è litigarello”, che comunque merita una lunga serie di ragionamenti, il confronto, anche vivace, tra i partner non è di per sé segnale di cattiva salute di un rapporto. Certo, occorre litigare in modo sano, cioè senza che il diverbio salga troppo di tono, che abbia come obiettivo la risoluzione di un problema e che si conclude sempre con il ritorno dell’armonia. Litigare in modo costruttivo è una forma un po’ estrema, ma efficace, per confrontarsi, scaricare le tensioni eccessive e chiarire le reciproche posizioni. Il discorso è diverso quando si perde di vista l’oggetto della discussione, quando ad ogni scontro ci si rinfacciano cose del passato, anche lontano, e quando i due litiganti perdono il rispetto per l’altro e non sono disposti a prendere in considerazione le posizioni altrui. 

 

IL SESSO NON CONTA /RISOLVE TUTTO – La sfera sessuale è parte integrante del rapporto amoroso, anche se ci sono coppie che hanno un’ottima intesa sessuale e nessun coinvolgimento sentimentale. Una buona intesa sessuale è un metro di misura importante per stabilire se un rapporto è sano: se nella coppia non c'è "chimica" è segnale inequivocabile che qualcosa nella coppia non va. È però altrettanto sbagliato demandare tutto alla buona intesa nell'alcova: se tra i partner manca la buona comunicazione, alla lunga anche il sesso ne risentirà.
 

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