FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Cibi proteici: ecco le alternative alla carne

Ecco gli alimenti capaci di garantire un buon apporto di proteine e che sono sempre più apprezzate, non soltanto dai vegani

Istockphoto

Quinoa, legumi e alghe: questi gli alimenti che, secondo alcuni nutrizionisti, possono diventare i migliori cibi proteici alternativi, in modo da ridurre l'eccessivo consumo di carne e di offrire una valida alternativa nutrizionale alla crescente popolazione sul pianeta.

Quinoa, lo pseudo cereale perfetto anche per gli intolleranti al glutine: impiegata anche nell'alimentazione degli astronauti, la quinoa ha un alto contenuto di amido e per questo è spesso associata ai cereali. Ha caratteristiche nutrizionali a dir poco eccellenti, motivo per cui viene definita un "super alimento". La quinoa contiene più proteine del frumento e persino del grano saraceno, è ricca di acidi grassi mono e polinsaturi e di sali minerali come il potassio, il magnesio, il calcio, il ferro, lo zinco e il fosforo; contiene la vitamina E, prezioso antiossidante, ed è molto ricca di acido folico, importantissimo per le donne in gravidanza.  Al gruppo degli pseudo-cereali appartengono anche l'amaranto, originario dell’America centrale e chiamato dagli Aztechi "Il grano degli dei", ed il grano saraceno. La quinoa è particolarmente indicata per i celiaci perché non contiene glutine, ma grazie al suo contenuto proteico, variabile dal 13,8% al 21,9%, costituisce una valida alternativa alle proteine di origine animale.

 

Legumi, le proteine vegetali per eccellenza: non è certo una novità, ma è meglio ricordare che i legumi sono ricchi di proteine perché quelle contenute rappresentano circa un terzo delle calorie totali, sono privi di glutine e anallergici. Inoltre, i legumi sono perfetti per  combattere e prevenire l'obesità, grazie all'alto potere saziante, al basso apporto calorico e basso indice glicemico, mentre sono ricchi di fibre e amidi. Sono inoltre ricchi di saponina e lecitina, molecole utili nella lotta al colesterolo e hanno un basso indice glicemico. Fagioli, piselli, fave, ceci, lenticchie, soia, lupini, arachidi e carrube sono gustosi e ingredienti perfetti per zuppe e minestre capaci di riscaldare nella stagione fredda e di fornire un apporto nutrizionale di tutto rispetto. 

 

Le alghe, insospettabili apportatrici di proteine vegetali: contrariamente ai legumi, il consumo di alghe dalle nostre parti non è certamente usuale e appare distante anche in termini di gusto e consistenza a quanto maggiormente apprezziamo tradizionalmente a tavola. Tuttavia, le alghe hanno un contenuto proteico davvero eccellente: sono composte infatti per 63% di proteine, per il 15% di fibre, e per 4% di carboidrati. Facili da digerire, hanno già trovato posto tra gli ingredienti di alcuni frullati proteici, barrette e crackers. Nelle alghe si trovano in grandissima quantità gli oligoelementi, in particolare lo iodio, vi sono inoltre calcio, magnesio, fosforo, sodio, potassio, rame, cobalto, oro, zinco, bromo, vitamina C, vitamine del gruppo B ed enzimi; a questo aggiungiamo che le alghe sono poverissime di calorie e quindi ideali in un regime alimentare restrittivo. Quanto alla loro preparazione, le alghe si possono aggiungere nelle zuppe calde o nelle insalate, proprio come nella cucina orientale, o possono essere utilizzate, ad esempio, come involucro per finger food dal sapore etnico fusion.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali