Palermo, madre strangola la figlia 40enne
La donna, che ha chiamato i soccorsi, avrebbe poi confessato il delitto
A Palermo una madre ha strangolato la figlia quarantenne.
La vittima, che si chiamava Maria Cirafici, soffriva di depressione. La donna, di 84 anni, che ha chiamato i soccorsi, avrebbe poi confessato alla polizia di aver commesso il delitto.
Il dramma è accaduto in via del Visone. L'omicidio è avvenuto all'ora di cena e a chiamare i soccorsi è stata appunto la madre. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 che non hanno potuto che constatare il decesso. La vittima aveva sul collo ha segni di una corda, o di un filo che l'assassino le avrebbe stretto alla gola. Ma non si esclude che la vittima sia stata strangolata a mani nude.
Gli inquirenti della squadra mobile, coordinati dal sostituto procuratore di turno, lasciano aperte anche altre piste. Ad insospettire gli investigatori sarebbe proprio l'età della madre che potrebbe non aver avuto la forza di strangolare la figlia. L'anziana donna è stata portata negli uffici della squadra mobile. L'abitazione è stata transennata: sul posto gli specialisti della polizia scientifica. Gli inquirenti hanno sentito i vicini di casa e i familiari. Non è chiaro se al momento dell'omicidio le due donne fossero sole in casa.
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