La movida milanese si ferma per colpa del coronavirus. Per una settimana tutti i locali della zona Navigli restano serrati. Rimane aperto qualche ristorante, qualche locale con cucina, ma qualcuno addirittura "ha deciso di sospendere l'attività per dare un contributo alla comunità e ridurre al minimo i contagi", recita un cartello su una serranda abbassata. Chi può terrà aperto solo il ristorante e non l'area bar ma "l'incasso scendera' parecchio, sarà un bel danno economico - spiega il proprietario di un famoso locale sul Naviglio - Speriamo in una cassa integrazione almeno per i dipendenti, visto che ridurremo personale" o "in qualche forma di defiscalizzazione perché affitto, fornitori e stipendi dovremo pagarli".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali