"Meredith era in precoma etilico"
Esito nuove analisi: lo rivela Panorama
Al momento della morte Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa a Perugia, era in uno stato di precoma etilico.
La circostanza, secondo quanto rivela Panorama, emerge dalle nuove analisi effettuate sul corpo della vittima disposte dal gip. I risultati dell'esame chimico-tossicologico hanno evidenziato nel sangue della studentessa inglese una concentrazione di alcol di quasi sei volte maggiore rispetto a quanto rilevato inizialmente.
Stando alle analisi svolte nei giorni successivi al delitto, infatti, il valore era di 0,43 grammi per litro, mentre la nuova perizia, che sarà consegnata nelle prossime settimane, indica una concentrazione di 2,3 grammi per litro.
Inoltre, Panorama svela che l'impronta insanguinata trovata nella camera di Meredith Kercher, inizialmente attribuita a Raffaele Sollecito, potrebbe in realtà essere di Rudy Guede. Nell'appartamento dell'ivoriano è stata trovata una scatola vuota di scarpe Nike Outbreak 2, e secondo i consulenti tecnici della difesa di Raffaele Sollecito, l'impronta è stata lasciata proprio dalla scarpa di Guede.