Arrestato terrorista del Grapo
Trovato a Novara in un appartamento
Un terrorista del Grapo spagnolo (Gruppo de Resistensia Primero de Octobre), ricercato da un mandato internazionale, è stato arrestato dai carabinieri in un appartamento a Novara.
Si tratterebbe di Antonio Lago Iglesias, una vecchia conoscenza dell'antiterrorismo e dell'intelligence italiana in quanto appartenente ai Carc, i Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo.
Antonio Lago Iglesias era arrivato a Novara sembra da Roma, dove risiede da qualche tempo, ed è stato catturato nell'appartamento di Mario Rossi, 70 anni, genovese, ex ergastolano, leader del gruppo terrorista XXII Ottobre che nel marzo del '71, a Genova, uccise nel corso di una rapina il fattorino dell'Istituto autonomo case popolari Mario Floris.
L' operazione dei carabinieri è scattata intorno a mezzogiorno. Dodici uomini hanno bloccato l'isolato in cui sorge il palazzo, poi vi hanno fatto irruzione. C'è stata una perquisizione accurata e forse l'acquisizione di materiale. Contro Rossi, che a Novara lavora in una cooperativa, non è stato preso nessun provvedimento. Anche Antonio Lago Iglesias, secondo quanto è trapelato dagli investigatori, non avrebbe compiuto reati recentemente e il mandato di cattura internazionale emesso dalla Spagna potrebbe essere legato a vecchie pendenze in quel paese, dove per altro ha già scontato 20 anni di prigione per omicidi e rapine compiute negli anni 70 quando militava nel Grapo.
Lago Iglesias risulta infatti coinvolto in un'inchiesta della Guardia Civil spagnola e della polizia francese che nel luglio del 2002 portò all'arresto di 14 membri del gruppo. Iglesias veniva indicato in quell'occasione come un membro dell'organizzazione, che viveva solitamente a Roma. Il suo ruolo, secondo gli investigatori, era quello di responsabile delle relazioni tra il Grapo e gli altri gruppi terroristici europei.