Tremare per il freddo fa dimagrire
Secondo gli scienziati i brividi dovuti alle basse temperature contribuiscono, assieme allʼesercizio fisico, a trasformare il grasso bianco (di riserva) in bruno (da bruciare)
Per perdere grasso un aiuto potrebbe arrivare dai brividi causati dal freddo. Insieme all'esercizio fisico, secondo gli scienziati, patire per le basse temperature potrebbe contribuire a trasformare il grasso bianco (di riserva) in bruno (da bruciare). Lo studio è stato condotto negli Stati Uniti dall'Istituto nazionale del diabete e malattie digestive e renali (Niddk) e pubblicato su Cell Metabolism.
Il Santo Graal del dimagrimento - Il risultato, secondo l'autore principale, l'italiano Francesco Saverio Cinti, mostra che anche nell'uomo, e non solo nei topi o in casi specifici, come quello di un tumore chiamato feocromocitoma, è possibile trasformare il tessuto bianco in bruno. E' stato scoperto che sono i brividi provocati dal freddo il meccanismo chiave che fa produrre ai muscoli l'ormone che favorisce la trasformazione del tessuto adiposo bianco in tessuto adiposo bruno e che attiva il tessuto bruno facendogli bruciare calorie.
Il test - Alcuni volontari sono stati esposti a temperature fino a 12 gradi, che hanno scatenato i brividi. Dalle analisi del sangue è emerso che il freddo fa aumentare i livelli di irisina. Inoltre, in questi casi, l'ormone collabora con un fattore di crescita chiamato FGF21 che aiuta a trasformare il tessuto adiposo bianco in bruno. Per Cinti, è anche la conferma che l'esercizio di media intensità e di lunga durata, al freddo, è un'ottima arma contro l'obesità.