Egitto, nuove accuse per Morsi
Sarebbe complice di omicidio e torture
Il destituito presidente egiziano, Mohamed Morsi, deve rispondere da oggi di un nuovo capo d'accusa per "complicità in omicidio e turtura" dei manifestanti che erano scesi in piazza davanti al palazzo presidenziale alla fine del 2012. Lo riferiscono fonti giudiziarie al Cairo. Morsi è detenuto in un luogo segreto dal 3 luglio e dovrà restare in carcere altri 15 giorni per questa nuova inchiesta.
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