Sfregiato dalla coppia dellʼacido: "Rovinato, risarcimento di 3 milioni"
Milano, per Alexander Boettcher si apre il processo per lʼaggressione al 26enne Stefano Savi. Rischia fino a 25 anni di carcere
Al via il secondo processo per Alexander Boetthcer, il "lui" della coppia dell'acido di Milano. Già condannato, assieme alla compagna Martina Levato per l'aggressione a Pietro Barbini, ora Alexander rischia una nuova condanna per il ferimento, sempre con acido, dello studente 26enne Stefano Savi, aggredito, per uno scambio di persona, il 2 novembre. Savi, che ha riportato lesioni gravissime, ha chiesto un risarcimento pari a 3 milioni di euro.
Il 26enne venne aggredito per uno scambio di persona con il fotografo Giuliano Carpelli, vero obiettivo della coppia e "reo" di aver avuto precedentemente rapporti con Martina.
In questo secondo processo, Boettcher rischia fino a 25 anni di carcere e sarà solo perché la Levato e il terzo complice, Andrea Magnani, hanno scelto invece, anche per questa seconda serie di accuse, il rito abbreviato.