Rifiuti, scontri a Marigliano
Bloccati per 2 ore i binari a Giugliano
Cresce la tesione in Campania per la riapertura di alcune discariche prevista nel piano del supercommissario De Gennaro.
Scontri tra manifestanti e forze dell'ordine in tenuta antisommossa si sono verificati a Marigliano (Napoli). A Giugliano invece decine di persone hanno bloccato per circa due ore i binari della stazione sulla tratta Napoli-Roma. Nel vicino comune di Villaricca un gruppo di 20 manifestanti presidia l'ingresso della discarica.
A Marigliano un bambino di otto anni è rimasto contuso negli scontri, insieme con altre persone. I manifestanti stavano facendo un sit-in davanti alla discarica per impedire l'accesso alle ruspe nell'area, quando sono entrati in contatto con le forze dell'ordine durante il cambio di guardia tra carabinieri e guardia di finanza.
Tra i cittadini, circa un migliaio, alcuni bambini sono stati soccorsi dai genitori e portati in ospedale per controlli medici. Secondo quanto riferito dai manifestanti, anche alcune donne, tra le quali una incinta, sarebbero rimaste coinvolte negli scontri. Intanto, sempre a Marigliano, circa 200 persone hanno bloccato la Variante 7 bis che collega il Nolano con l'hinterland di Napoli.
Sindaco Marigliano: "Ci trattano da camorristi"
"Sembra che devono sedare una rivolta di camorristi o terroristi - spiega il sindaco di Marigliano, Felice Esposito Corcione - Noi siamo gente pacifica e virtuosa e non vogliamo essere puniti dall'alto per aver fatto solo il nostro dovere". "In uno dei varchi di accesso al sito c'erano dei giovani e delle donne - ha raccontato Corcione - le forze dell'ordine
hanno caricato con i bambini seduti a terra, quattro persone sono andate in ospedale".
Intanto nella zona orientale di Napoli i manifestanti hanno sospeso una riunione della municipalità Gianturco chiedendo che venga emesso un documento nel quale si afferma che non si apra un sito di trasferenza nei locali dell'ex Manifattura Tabacchi.
Tensioni anche nell'Avelinnese dove circa 8mila persone stanno partecipando alla manifestazione contro la riapertura della discarica di Difesa Grande ad Ariano Irpino.
Non si fermano anche i roghi appiccati ai cumuli di immondizie. Nel corso della notte sono stati oltre 50 i roghi appiccati in varie zone della provincia, tra cui il Vesuviano l'area flegrea e le zone a nord del capoluogo partenopeo.
San Giorgio, donne e bambini in piazza
A San Giorgio a Cremano oltre 200 tra mamme e bambini, hanno effettuato un corteo che, dalla centrale via Manzoni si stava recando in piazza Municipio. Protestano per la mancata rimozione dei cumuli di immondizia soprattutto nelle zone dinanzi le scuole.
Crispano, Esercito raccoglie 30 tonnellate di rifiuti
Su richiesta della commissione straordinaria l'esercito ha rimosso oltre 30 tonnellate di rifiuti dalle strade di Crispano (Napoli). La zona maggiormente interessata dall'intervento l'area circostante a via Cancello. I commissari - si legge in una nota - hanno più volte contattato il comando militare per beneficiare del servizio straordinario e ripulire il Comune.