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Rifiuti, proteste in tutta Italia

La situazione in tempo reale

Si susseguono le proteste contro i rifiuti in varie regioni d'Italia.

Per alcune ore decine di manifestanti hanno bloccato un sito di stoccaggio nell'Agrigentino, poi la protesta è rientrata. A Pianura, nel Napoletano, regna una calma apparente.

19.48 - "Siamo preoccupati, l'emergenza si aggrava": il sindaco del comune di Forio d'Ischia, Franco Regine, sintetizza così la situazione a nome di tutti i colleghi dell'isola. "Speriamo che domani ci giungano notizie positive dal Commissariato di Governo - ha proseguito Regine - altrimenti dovremo trovare noi sindaci delle soluzioni alternative. Ma così non si può andare avanti".

18.49 - L'arcivescovo di Cagliari mons. Giuseppe Mani ha fatto visita al presidente della Regione Renato Soru, nella sua casa davanti alla basilica di Bonaria. Top secret il contenuto del colloquio durato circa due ore. Secondo fonti vicine alla presidenza, Mani avrebbe manifestato la solidarietà personale e della Chiesa cagliaritana al governatore dopo i disordini di venerdì notte. 

17.31 - Sono ricominciate le ronde cittadine, organizzate spontaneamente dagli abitanti della contrada San Cataldo, nel Frusinate. Dalle 17 di oggi, ora di chiusura dell'impianto di Colfelice che riaprirà alle cinque di domani mattina, dodici persone a bordo di tre auto vigileranno la zona che da San Giovanni Incarcico conduce all'impianto di Colfelice. La protesta ha l'obiettivo, come hanno spiegato gli abitanti di San Cataldo, di evitare che camion carichi di immondizia proveniente dalla Campania possano scaricare i rifiuti.

16.55 - Non è arrivato ancora nessun autocompattatore con i rifiuti della Campania alla discarica abruzzese di Lanciano. Intanto, contro la decisione della Regione Abruzzo di accogliere 15.000 tonnellate di pattume, si susseguono le iniziative di protesta.

16.50 - Gli ultimi arresti confermano la pista investigativa che attribuisce ad un gruppo di "teppisti pagati per fare danni" la responsabilità degli scontri avvenuti venerdì notte davanti alla villa del presidente della Regione Sardegna Renato Soru, oggetto di contestazioni per la decisione di smaltire nell'isola parte dei rifiuti campani. Lo afferma il questore di Cagliari, Giacomo Deiana, il quale precisa all'Ansa che "non c'è alcun riferimento a partiti o ad esponenti politici" come presunti mandanti.

15.00 - "L'ipotesi che la Lombardia possa accettare i rifiuti della Campania è fantascientifica". Lo afferma il presidente dei senatori della Lega Nord Roberto Castelli. "Non si tratta infatti di una questione tecnica, ma etica. Se non si comincia a introdurre il principio della responsabilità degli amministratori locali - aggiunge l'esponente del Carroccio - significa che non si è capito niente delle battaglie e dei principi della Lega Nord. Non siamo di fronte ad una valutazione tecnica dell'impatto che i rifiuti campani potrebbero avere sulla Lombardia. E non è nemmeno una questione politica. E' una questione morale, sulla quale la Lega non retrocederà di un millimetro".

14.26 - Peggiora ulteriormente a Napoli la situazione rifiuti. Nelle strade del capoluogo ci sono circa 6.000 tonnellate di spazzatura da raccogliere. Ma se non verranno individuate aree di stoccaggio le cose potrebbero peggiorare già dalle prossime ore. Molto difficile il quadro della provincia di Napoli dove, secondo stime di esperti, sono ben 60mila le tonnellate in strada, spesso non raccolte da decine di giorni, e circa 120mila quelle giacenti in Campania.

14.20 - "Anche noi residenti abbiamo diritto di respirare". E' quanto sostengono le 80 persone che partecipano alla protesta pacifica davanti all'inceneritore di Colfelice (Frosinone). Ci sono striscioni e gigantografie che recitano: "I rifiuti campani non possiamo prenderli perché l'impianto smaltisce con difficoltà la nostra immondizia".

14.17 -
Riaprono domani le scuole a Cercola (Napoli), uno dei comuni maggiormente coinvolti dall'emergenza rifiuti, dopo essere rimaste chiuse per tre giorni in seguito ad una ordinanza del commissario straordinario del Comune, Mario Fasano. Analogo provvedimento è stato adottato anche dagli amministratori del confinante comune di Pollena Trocchia. Anche in questo Comune gli studenti faranno ritorno a scuola.

14.00 - I residenti della frazione San Cataldo tra i comuni di San Giovanni Incarico e Colfelice, in provincia di Frosinone, ogni sera, spontaneamente, organizzano ronde di controllo per evitare che camion carichi di rifiuti possano scaricare l'immondizia nell'impianto di Colfelice. E' quanto si apprende dal presidente del Comitato di San Cataldo Rocco Renzi.

13.13 - "Il problema dei rifiuti ha distrutto la nostra immagine. Sono stato quattro giorni ad Antigua, ho visto i principali tg americani, ne sono venuto fuori angosciato. I danni alla nostra immagine e alla nostra economia sono incalcolabili. Mi domandavo non solo come possano venire ancora turisti da noi, ma come si possano esportare prodotti e tecnolgie di un paese che si è declassato a paese del terzo mondo". Lo ha detto Silvio Berlusconi a proposito dell'emergenza rifiuti.

12.30 - Un'ottantina di persone stanno manifestando dinanzi l'impianto di incenerimento dei rifiuti di Colfelice. La protesta organizzata dai quattro comitati ambientalistici dei comune di San Giovanni Incarico, Roccasecca, Colfelice e Arce si sta svolgendo davanti i cancelli dell'impianto provinciale di incenerimento dei rifiuti di Colfelice. I residenti dell'intera zona circostante la struttura, infatti, temono non solo l'arrivo dei camion carichi di rifiuti dalla Campania ma anche che la Regione decida di realizzare sempre all'interno dell'impianto anche un termovalorizzatore.

11:29 - Nuovi arresti in Sardegna. Due persone maggiorenni stavano progettando, secondo quanto riferito dalla Polizia, un attentato incendiario contro l'abitazione del presidente della Regione, Renato Soru, attualmente presidiata dalle forze dell'ordine. I due uomini sono stati accompagnati in Questura ed interrogati.

10:12 - Alberto Bottino, direttore scolastico regionale della Campania, chiede al commissario di governo per l'emergenza rifiuti, Gianni De Gennaro, di "dare priorità alla pulizia davanti alle scuole, soprattutto laddove sono state chiuse, nel piano di interventi sul territorio". Un appello già lanciato con una richiesta scritta e che Bottino ribadisce alla vigilia dell'inizio di una settimana ancora difficile in diversi centri del Napoletano.

09:49 - A Pianura è tregua in attesa delle decisioni del commissario Gianni De Gennaro sulla riapertura della discarica di Contrada Pisani. Continua il presidio mentre il quartiere appare più pulito rispetto ai giorni scorsi. Situazione molto pesante nel Napoletano dove le strade di numerosi centri sono sommersi dalla spazzatura. Domani diverse scuole non riapriranno

07:01 - E' in via di smobilitazione il blocco stradale messo in piedi da un centinaio di cittadini che a Montallegro, in provincia di Agrigento, ha impedito per tutta la notte l'ingresso nella discarica di Siculiana dei 30 camion pieni di spazzatura proveniente dalla Campania. La svolta ha seguito una riunione con il prefetto di Agrigento, Roberto Postiglione

06:50 - Prosegue la protesta dei manifestanti che da alcune ore bloccano l'ingresso alla discarica di Siculiana, in provincia di Agrigento. Da poco è stato respinto l'arrivo di due compattatori carichi di spazzatura che si dirigevano nel sito. Tra i manifestanti e gli autisti dei mezzi ci sono stati momenti di tensione. I due veicoli, comunque, non erano fra quelli sbarcati dalla nave proveniente da Napoli.

06:22 - C'è anche il parroco di Montallegro al blocco stradale formato in questo comune agrigentino dai cittadini, nei pressi della discarica dove dovrebbero essere abbandonati i rifiuti provenienti dalla Campania. Ad Apcom Don Angelo Gambino ha detto che questa protesta "è il nostro modo per dire alle autorità che la nostra salute è a rischio ed è in pericolo anche l'ambiente".