La nuova stagione

Autunno in Alto Adige: le meraviglie nascoste

Sentieri poco noti, vie ferrate al confine e paesaggi da riscoprire per vivere la nuova stagione

26 Set 2025 - 06:00
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© Ente del Turismo  | Südtirol - ph Benjamin Pfitscher
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Quando l’estate lascia spazio ai colori intensi dell’autunno, l’Alto Adige si trasforma in un palcoscenico naturale unico. Dalle vie ferrate di confine alle sorgenti d’acqua, dalle passeggiate tra castagneti e malghe panoramiche alle escursioni tra chiesette storiche o lungo antichi sentieri archeologici; ogni attività sul territorio è un modo per rallentare e lasciarsi guidare dai colori e dalle atmosfere tipiche della stagione.

RIGENERARSI IN FAMIGLIA - Tra i boschi silenziosi della Val Giovo, l’escursione lungo l’itinerario Alter Almweg Gurgl regala un’esperienza rigenerante per tutta la famiglia. Il sentiero parte da Val di Sopra per seguire il fragore della Cascata Gurgl, che scende impetuosa tra le rocce, e raggiungere la valle di Ontratt, dove il torrente si placa in un tratto Kneipp naturale da percorrere a piedi scalzi. Un invito a riconnettersi con il ritmo lento della natura e a condividere un momento di benessere con tutta la famiglia. Per chi cerca un’alternativa, il sentiero panoramico da Val di Mezzo offre un punto di vista ancora più suggestivo sul paesaggio stagionale.

VAL DI FOSSE - Parte di un progetto della Val Senales che comprende otto tour storici - pensati per far rivivere le antiche rotte usate da cacciatori e pastori per attraversare i valichi alpini– l’itinerario che conduce alla Malga Grub è un viaggio nel tempo oltre che nella natura. Il percorso, che attraversa la Val di Fosse, si snoda per circa 13 km nel cuore del Parco Naturale Gruppo di Tessa, il più esteso dell’Alto Adige, dove – con un pizzico di fortuna – è possibile avvistare fauna alpina in libertà. Tornanti e viste spettacolari conducono fino alla Malga Grub, a oltre 2.506 metri, dove una stele ricorda il ritrovamento di manufatti in selce che testimoniano la presenza umana già oltre 8000 anni fa. Da qui si può scegliere se tornare al punto di partenza o proseguire verso il passo Eisjoch (2895 m) per raggiungere il rifugio Petrarca recentemente ricostruito.

IN GIRO TRA LE MALGHE - In autunno la Valle di Altafossa, nei pressi di Maranza, si trasforma in un paesaggio da fiaba grazie al tipico foliage stagionale. Per immergersi a pieno nel suo fascino tra il romantico e il selvaggio, è consigliato il sentiero che fa il giro delle malghe per raggiungere stazioni Kneipp e comode aree di sosta. Di facile percorrenza e lungo circa 5 km, il percorso fa tappa presso la Malga Wieser, con caseificio e servizio di noleggio bici per il rientro e la Malga Pranter Stadl, che accoglie grandi e piccoli con un laghetto, una fattoria didattica e un divertente parco giochi. Per i più allenati, nel mese di settembre è possibile proseguire fino alla Cima Lago Grande, da cui godere di un panorama mozzafiato sulle vette circostanti.

ADRENALINA SULLE VIE FERRATE - Per chi cerca una scarica di adrenalina e panorami spettacolari, l’autunno è la stagione ideale per percorrere una via ferrata: l’aria frizzante, la luce nitida della stagione e i paesaggi accesi dal foliage rendono l’esperienza ancora più intensa. Tra i percorsi meno noti, sono due quelli che spiccano: la via ferrata del Monte Roen parte dal Rifugio Oltradige lungo la Mendola, per poi snodarsi tra pareti dolomitiche e passaggi esposti, sempre ben attrezzati e in sicurezza, fino alla vetta a 2.116 metri. Per chi ne fosse sprovvisto, l’attrezzatura si può noleggiare direttamente al rifugio; la via ferrata di Favogna, nella Bassa Atesina, è un percorso suggestivo che si sviluppa tra pareti rocciose, tratti verticali e tratti nel bosco, fino a raggiungere Favogna di Sotto. Lungo il cammino, la vista regala emozioni uniche.

IN BICICLETTA TRA I VIGNETI - Con otto tour tematici, l’Alto Adige invita a scoprire la sua ricchezza vinicola in modo attivo e sostenibile, grazie al progetto Wine&Bike Alto Adige Collection che propone percorsi ciclabili accessibili tutto l’anno e adatti a ogni livello di preparazione fisica. Pedalando attraverso diverse zone vitivinicole del territorio, i ciclisti possono avvicinarsi all’anima dei vini DOC altoatesini, incontrare i vignaioli, visitare moderne cantine e degustare le eccellenze locali. E per organizzare al meglio le giornate, conoscere sempre il meteo, orientarsi sul territorio c’è Südtirol Guide – l’unica app ufficiale per il turismo in Alto Adige - disponibile per iOS e Android.

Per maggiori informazioni: www.suedtirol.info

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