Speciale Mostra Cinema Venezia
in concorso

A Venezia 2025 la svolta drammatica di Dwayne Johnson: "Non sono solo da box office"

L'attore al Lido interpreta ascesa e declino del vero lottatore Mark Kerr in "The Smashing Machine"

02 Set 2025 - 09:21
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Pugni, sangue e tenerezza in "The Smashing Machine" di Benny Safdie, in concorso all'82esima Mostra del Cinema di Venezia e interpretato da Dwayne Johnson, noto anche con lo pseudonimo di The Rock. "Sono molto di più di un attore da box office, a volte quando ti incasellano in un determinato ruolo è difficile sapere di cosa sei capace", ha raccontato l'attore. Tratto da un'appassionante storia vera, il film racconta l'intensa parabola di Mark Kerr, mitico campione di lotta libera, Vale Tudo e Mma, fighter che ha fatto la storia degli sport da combattimento tanto da guadagnarsi un posto nella prestigiosa Ufc Hall of Fame. Ottima accoglienza: ben 16 minuti di applausi, iniziati anche prima dei titoli di coda. Mentre i rumors della sala stampa del Lido danno già Dwayne Johnson come uno dei candidati alla Coppa Volpi. 

Incontro dopo incontro, battaglia dopo battaglia, sfida dopo sfida, il film ci porta oltre le luci della ribalta, oltre i trionfi sportivi, per raccontare Kerr dentro e fuori dal ring. E questo esplorando il caos emotivo e le contraddizioni di un uomo destinato a diventare una leggenda. "Avevo voglia di interpretare un film così, diverso dai miei soliti: quando sei a Hollywood tutto ruota intorno al botteghino e ti mettono all'angolo. Vogliono che tu rappresenti solo quello che la gente vuole che tu faccia. Ho fatto tanti film di successo che mi sono piaciuti, alcuni divertenti e altri meno, ma questa volta cercavo qualcosa in più, raccontare storie che vengono dal mio passato".

Come ha fatto "The Wrestler" con Mickey Rourke, anche questo è un biopic che va oltre il ring. "Ho conosciuto Mark quando facevo wrestling, per me era un eroe. Ho da sempre un grande rispetto per la sua carriera", dice The Rock. E ancora: "Mark Kerr è stato il più grande lottatore del mondo, ma questo film non parla solo di lotta: è una storia d'amore verso questo sport e una storia d'amore tra Mark e Dawn. Nel film si raccontano i sacrifici e l'impegno per riuscire a dare il massimo sul ring. Come sapete, Mark è andato due volte in overdose, ed è fortunato a essere ancora vivo. Anche per questo che questa storia è così speciale".

Prima che Johnson diventasse famoso come star di film come "Jumanji" e la serie "Fast & Furious", oltre che come produttore e imprenditore, è stato anche lui un campione di wrestling vincendo otto titoli WWE. "Adoravo il wrestling e mi divertivo tantissimo, ma è molto roboante", ha detto Johnson. Ricordava di aver incontrato Kerr alla fine degli anni 90 e di aver detto quanto lo ammirasse. Questo film, ha detto, "è una sorta di chiusura del cerchio".

"The Smashing Machine" è ambientato tra il 1997 e il 2000, un periodo tumultuoso sia nella vita professionale che personale di Kerr. La sua relazione con l'allora fidanzata Dawn Staples era particolarmente instabile. Anche Blunt ha avuto modo di conoscere e trascorrere del tempo con la sua controparte. "Mi ha raccontato di quel mondo particolare ed è stato emozionante portarlo sullo schermo. In questo film si vede come cambiano le persone vere, come il mood tra una coppia cambia anche di ora in ora", ha detto l'attrice.

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