Alla Milano Music Week

Cremonini presenta il triplo album dal vivo "CremoniniLIVE25": “Il rischio è la mia forza”

Al Piccolo Teatro Grassi il cantautore ripercorre la crisi creativa che ha portato fin qui e anticipa i quattro eventi del tour estivo 2026

21 Nov 2025 - 15:44
 © IPA

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Cesare Cremonini ha presentato il suo triplo album dal vivo “CremoniniLIVE25”, tratto dal tour che ha attraversato 13 stadi in tutta Italia, che segue l’album “Alaska Baby”, pubblicato nel 2024 e segna una tappa importante nel percorso artistico del cantautore. Sul palco del Piccolo Teatro Grassi di Milano, nell’ambito della Milano Music Week, l'artista ha raccontato senza filtri il periodo di blocco creativo che ha preceduto questo lavoro e la scelta di recuperare quella “sensazione di filo del rasoio” che considera fondamentale per continuare a creare. Il disco accompagnerà il pubblico verso i quattro eventi del “Cremonini Live26”, in programma la prossima estate in alcune delle location più iconiche della musica italiana.

La crisi creativa e la ricerca di nuova energia

 Durante l’incontro, Cremonini ha spiegato come la nascita di “Alaska Baby” sia stata possibile solo dopo aver riconosciuto una fase di profonda stanchezza. “Avevo la sensazione di aver finito la benzina: il motore era lo stesso, ma senza benzina non va nemmeno una Ferrari”, ha raccontato. Un’ammissione che, per il cantautore, ha rappresentato l’inizio di una nuova consapevolezza. La sua manager gli aveva quindi ricordato “la priorità sei tu”, frase che ha aperto un percorso personale prima ancora che artistico. Ritrovare una direzione è diventata una necessità, e la ricerca di uno spazio lontano da tutto ha permesso al musicista di rimettersi in ascolto.

Dall’Alaska a “San Luca”: il ritorno alla scrittura

 La svolta è arrivata con un viaggio in Alaska, luogo in cui Cremonini ha potuto isolarsi e tornare alla materia più essenziale della scrittura. Da quel ritiro è nata “San Luca”, che lui definisce “la canzone che parla più di casa”. Il brano ha segnato anche il ritorno alla musica di Luca Carboni dopo la malattia, un elemento che ha rafforzato il senso di rinascita del progetto. Da quel momento tutto ha ricominciato a muoversi con una spontaneità ritrovata: meno attenzione al risultato, più alla necessità di creare. “Questo disco mi ha insegnato a essere così sempre. È una nuova fase della mia carriera e ho inseguito questa sensazione per venticinque anni”, ha spiegato.

Il valore del rischio e la forza della vulnerabilità

 Cremonini non ha nascosto quanto il confronto con i propri limiti sia stato determinante. “Devo tornare dove c’è la sensazione di essere sul filo del rasoio, l’all in in cui rischi tutto e non sai se sei un coglione o un genio: quello è il posto in cui mi ritrovo meglio”, ha dichiarato. Il palco, in questo senso, rappresenta per lui una forma di libertà assoluta, quasi un’“ubriacatura” capace di far emergere il meglio nei momenti più imprevedibili. Aprirsi al pubblico non è solo un gesto artistico, ma un atto di sopravvivenza: “O così o muori”. Un approccio che considera parte integrante della sua identità professionale.

Cesare Cremonini, le foto più belle del tour negli stadi 2025

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© Erika Serio
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"CremoniniLIVE25”: un album che chiude e apre un ciclo

 Il nuovo triplo album raccoglie le registrazioni dell’ultimo tour negli stadi, celebrandone l’impatto visivo ed emotivo. L’uscita è accompagnata anche da un pop-up store a Milano, aperto dal 18 al 22 novembre in collaborazione con 10 Corso Como, dove l’artista incontrerà i fan il 21 novembre. Cremonini vede questo lavoro come un ponte tra ciò che è stato e ciò che sta arrivando: un punto di svolta personale e musicale in cui passato e presente dialogano, mentre il futuro si prepara a emergere. “Poter dire ‘ho un sogno’ è una libertà che mi sono conquistato”, ha ammesso.

Il “Cremonini Live26”: le quattro date dell’estate 2026

 Durante l’incontro, il cantautore ha confermato anche le quattro tappe del “Cremonini Live26”, una serie di eventi pensati per celebrare i venticinque anni di carriera e proiettarsi verso nuove sfide. Le date sono:

6 giugno – Circo Massimo (Roma)

10 giugno – Ippodromo Snai La Maura (Milano)

13 giugno – Autodromo Enzo e Dino Ferrari – Music Park Arena (Imola)

17 giugno – Visarno Arena (Firenze)

Location che il cantautore considera “luoghi che raccontano la storia della musica dal vivo in Italia”.

Milano-Cortina

  In chiusura, Cremonini ha lasciato spazio a una riflessione sul presente: “Mi manca la precisione del racconto: parlare quando sai, tacere quando non sai, cantare ciò che hai dentro”. Poi l’annuncio finale: gli è stata chiesta una versione speciale di “Buon viaggio” per Milano-Cortina

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