L'addio all'attore

Alvaro Vitali è morto sui gradini di casa, oggi i funerali a Roma

L'amico regista Claudio Di Napoli racconta le ultime ore dell'attore

26 Giu 2025 - 09:07
 © Italy Photo Press

© Italy Photo Press

Dopo la morte di Alvaro Vitali, il mitico Pierino del cinema, la famiglia fa sapere con un comunicato che i funerali si svolgeranno il 26 giugno a Roma. Intanto a Fanpage, Claudio Di Napoli, regista e amico dell'attore, racconta le ultime ore dell'artista: "È morto sui gradini di casa, stava soffrendo come un cane".

I funerali a Roma

 "Con profondo dolore, salutiamo Alvaro Vitali. Chi vorrà dargli l'ultimo saluto, il funerale si terrà il 26 giugno ore 15 presso la Chiesa di San Pancrazio, a Monteverde Vecchio a Roma": è quanto rende noto la famiglia di Vitali.

L'amico racconta le ultime ore

 "Alvaro non è morto a causa della broncopolmonite - ha confessato a 'Fanpage' Claudio Di Napoli - Stava male, sì, ma non al punto da far pensare a un’evoluzione così rapida. Voleva tornare a casa, non ne poteva più dell’ospedale. Appena ho saputo che aveva lasciato l’ospedale, l’ho chiamato e mi sono arrabbiato. Ma lui non ce la faceva più. Era ricoverato da due settimane, voleva solo tornare a casa. È stato Manolo, un nostro amico che da qualche tempo gli faceva da assistente, ad andarlo a prendere. Lo ha portato a pranzo a Fiumicino, poi dal barbiere e infine a casa. Purtroppo, non è nemmeno riuscito ad arrivarci: dopo aver salito i primi tre gradini, si è sentito male e si è accasciato. L’ambulanza è arrivata subito, ma non c’è stato nulla da fare. È morto tra le braccia di Manolo".

Vitali era molto triste

 "Era molto triste - ha proseguito il regista - La situazione sentimentale che stava vivendo lo aveva profondamente provato. Soffriva come un cane abbandonato sull’autostrada. Lo andavo a trovare tutte le sere in ospedale. Restavo con lui per un paio d’ore e lo vedevo piangere, stare male. Sarebbe tornato nella casa che condivideva con la moglie, Stefania Corona. Già da un paio di mesi viveva lì, insieme a lei e al suo nuovo compagno. Una situazione complicata. Più volte gli avevo proposto di venire a stare da me, ma non aveva voluto. Insieme agli altri amici, gli avevamo anche suggerito di trasferirsi temporaneamente dal figlio a Vercelli, per rimettersi in forze e poi cercare un appartamento tutto suo. Stavamo cercando di aiutarlo a riorganizzare la sua vita. Nessuno si aspettava un epilogo del genere".

Alvaro Vitali, volto storico della commedia sexy degli Anni 70 e 80

1 di 16
© IPA
© IPA
© IPA

© IPA

© IPA

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri