Il male fisico costante può condurre alla depressione
Un paziente su due afferma di aver sviluppato la patologia mentale
Il dolore cronico, come una nuvola scura è un compagno silenzioso ma fastidioso, che può minare la salute mentale. Quel male che persiste oltre i tempi ragionevoli di guarigione rappresenta in Europa uno dei principali problemi sanitari e induce nel 50% dei casi alla depressione.
Fa perdere la speranza - Mentre quasi un paziente su 2 è depresso, il 22% si sente impossibilitato a vivere e l'11% ha perso speranza e dignità. Sono queste le emozioni che spesso accompagnano chi soffre di dolore cronico e che l'associazione "Vivere senza dolore" ha cercato di far raccontare ai malati attraverso la scrittura con il progetto "Parole del dolore". Obiettivo dell'iniziativa è dare voce alle persone costrette a convivere ogni giorno con la sofferenza cronica, che spesso si sentono sole e incomprese.
Ne soffriva anche Kurt Cobain - La depressione può portare con sé anche l'insorgenza di dipendenze dalle sostanze stupefacenti nell'illusione di alleviare le fitte ma causando danni all'organismo. Se ne è parlato, in questi giorni, tirando fuori dall'archivio le ultime interviste di Kurt Cobain, scomparso suicida vent'anni fa. L'artista aveva dichiarato di aver cominciato a usare l'eroina per lenire un lancinante, cronico dolore allo stomaco.