Maturità, Bossi junior bocciato
Ha sostenuto esale orale da privatista
Niente maturità per Renzo Bossi: per il secondogenito del Senatur è arrivato l'esito nella prova orale-bis dell'esame di maturità scientifica.
La bocciatura, seguita alla ripetizione dell'esame che ebbe già esito negativo in luglio, è stata formalizzata nell'albo del Collegio Arcivescovile Bentivoglio di Tradate, nel Varesotto, dove Bossi junior, venerdì mattina, ha ripetuto da privatista la parte orale della maturità.
A luglio Renzo Bossi era stato respinto, la seconda volta dopo quella del 2007, alla maturita'. La famiglia presento' un ricorso al Tar contro la decisione del professori, perche' il ragazzo sarebbe stato interrogato su una parte di programma che durante l'anno scolastico non era stata affrontata. Pare che ci sia stato davvero un errore formale di trasmissione del programma e cosi', prima che i giudici amministrativi avessero avuto il tempo di pronunciarsi, la commissione ha deciso di far ripetere al rampollo di casa Bossi l'esame orale, cui ha assistito anche un ispettore del ministero dell'Istruzione. Sabato il verdetto ufficiale: l'esame ha avuto 'esito negativo'.
Fredda notizia affissa, come la prassi vuole e come accade per ogni studente italiano che affronti la maturita', all'albo della scuola di Tradate. Solo che questa volta c'era un nome e unicamente quello. Il diretto interessato non si e' visto davanti al tabellone, prima che il collegio Bentivoglio chiudesse i cancelli, a mezzogiorno. Due giornalisti e un fotografo si sono presentati, unici, a verificare l'esito della prova orale di Bossi junior. Cosi' la famiglia, a quanto si e' potuto apprendere, e' stata informata dell'esito negativo al telefono, dal preside. Adesso sulla maturita' del secondogenito del ministro delle Riforme (che aveva persino rinunciato alla tesina su Carlo Cattaneo e il federalismo, optando per un meno politico elaborato in fisica) pende ancora il ricorso al Tar, che ad inizio ottobre l'aveva cancellato dal ruolo delle 'sospensive' dopo essere stato informato dal legale di Renzo Bossi di ''non avere interesse attuale alla pronuncia cautelare''.
IL PAPA': "OVVIO, STESSI PROF"