Mills, rinvio processo 27 settembre
Sospeso per assenza legali Berlusconi
Riprenderà il 27 settembre il processo cosiddetto Mills-Berlusconi.
Lo hanno stabilito i giudici della decima sezione del tribunale di Milano. E' stata infatti accolta la richiesta di rinviare l'udienza odierna a causa del legittimo impedimento dei legali del premier ad essere in aula, perché impegnati in lavori parlamentari. I giudici si sono quindi riuniti in camera di consiglio per stabilire la nuova data.
Poco prima, si era presentato l'avvocato d'ufficio, rintracciato attraverso il call-center, Chiara Zardi: 28 anni, avvocato da meno di due anni, è il più giovane legale che abbia mai difeso Berlusconi. "C'è da difendere un cliente un po' particolare", gli è stato detto e lei si è presentata in aula e ha fatto l'unica cosa che poteva fare: chiedere dei termini a difesa per esaminare la situazione. Il giovane avvocato si è anche scusata per essersi presentata in Aula senza la toga d'ordinanza, che non aveva con sè, sostituita da un elegante tailleur nero con pantaloni.
"Non credo che Berlusconi mi terrà come avvocato - ha poi commentato -. Ha altri difensori, sono comunque contenta di aver prestato la mia collaborazione. All'inizio credevo fosse uno scherzo". Legale dell'associazione dei consumatori 'Assoutenti', capelli lunghi, viso da ragazzina al suo arrivo in aula ha spiegato di "sapere poco del processo in corso". La giovane legale ha poi assistito per tutta l'udienza fino a quando si è associata alla richiesta di rinvio per legittimo impedimento dei due avvocati 'titolari' di Berlusconi. Incassato il rinvio, Chiara Zardi ha lasciato l'aula ed è tornata alla sua attività in tribunale, tra udienze, cancellerie e appuntamenti.