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Imprese Vincenti, il roadshow ferma a Napoli per l'undicesima tappa del tour

Durante il nuovo appuntamento del programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle migliori PMI italiane sono state presentate altre 10 aziende selezionate per il progetto. La sostenibilità tema centrale di questa puntata


 

Imprese Vincenti continua il proprio tour: dopo quelle di Milano, Torino, Cuneo, Brescia, Bergamo, Padova, Venezia Mestre, Firenze, Bologna e Roma, l’undicesima tappa del roadshow del programma di Intesa Sanpaolo dedicato alla valorizzazione delle migliori PMI del tessuto produttivo italiano, si è tenuta mercoledì 1 febbraio a Napoli presso lo spazio eventi Made in Cloister.

Qui le dieci Imprese Vincenti di Campania, Calabria e Sicilia hanno presentato alla vasta platea presente all’appuntamento la propria storia aziendale, il proprio percorso di sviluppo e le scelte strategiche in tema di innovazione che hanno consentito loro di superare con successo questo difficile momento storico puntando sulla sostenibilità, tema centrale di questa tappa.

 


 

“Le storie di successo delle aziende meridionali che abbiamo ascoltato oggi – ha sottolineato Giuseppe Nargi, Direttore Regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo – dimostrano che il Mezzogiorno è un territorio ricco di eccellenze imprenditoriali. La tappa odierna è stata dedicata alla sostenibilità, e le imprese del Sud a cui abbiamo dato voce attraverso questa quarta edizione di Imprese Vincenti si sono distinte per aver mantenuto il loro livello di competitività, anche in contesti in continua evoluzione, investendo in progetti innovativi per rendere più efficienti i processi e migliorare la qualità dei prodotti in un’ottica di transizione ambientale e sociale”.

 


 

La sostenibilità, ha rimarcato Nargi, è un concetto “ampio e trasversale, che va dall’utilizzo delle nuove tecnologie al miglioramento dei parametri ESG, e non c’è settore dell’industria e della manifattura che non ne sia coinvolto. Investirvi vuol dire dotarsi degli strumenti per aumentare la competitività e Intesa Sanpaolo, come prima banca italiana, è al fianco del tessuto economico e produttivo come parte attiva in questo percorso.  Alle nostre Pmi mettiamo a disposizione una rete di strumenti per affrontare le situazioni contingenti e, al contempo, le affianchiamo nel guardare avanti fornendo sostegno finanziario e consulenza agli investimenti strategici. Investimenti verso cui le aziende meridionali dimostrano grande attenzione, facendo appunto leva sulla loro capacità di innovare”.

 


 

Proprio la sostenibilità, declinata in interventi volti a supportare la transizione green ed energetica, la digitalizzazione, l’innovazione e il capitale umano, secondo un rapporto della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo sarà “cruciale” nell’attuale contesto economico in cui “la fiammata inflazionistica causata dalla crisi energetica, la conseguente restrizione monetaria e il clima di generale incertezza peseranno su consumi e investimenti”.

 


 

L’innovazione, intesa come attività che introduce nuovi modelli e/o processi produttivi, o sviluppa nuove tecnologie, chiarisce il documento, “è fondamentale per restare competitivi nel panorama internazionale, innalzando il potenziale di crescita e la capacità di creare valore della nostra economia”. E l’indagine sull’innovazione delle imprese con almeno 10 addetti “mostra una quota di imprese che ha introdotto innovazioni tecnologiche (di prodotto e/o di processo) pari al 41,4% nelle tre regioni (43% in Campania, 45% in Calabria e 37% in Sicilia) a fronte di una media nazionale del 45,9%”. Si evidenzia però “l’ottimo posizionamento della Campania sul fronte delle start-up tecnologiche: con oltre 1.400 start-up innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese a gennaio 2023, la Campania si colloca al terzo posto nel panorama nazionale (dove si contano 14.200 unità), dietro la Lombardia e il Lazio. Settimo posto per la Sicilia con oltre 700 start-up e tredicesima la Calabria con 256 imprese. Gran parte di queste imprese è specializzata in servizi avanzati, principalmente produzione di software e consulenza informatica, attività di R&S, elaborazioni dati, hosting, portali web”.

 


 

Dopo le tappe di Milano, Torino, Cuneo, Brescia, Bergamo, Padova, Venezia Mestre, Firenze, Bologna e Roma, il tour di Imprese Vincenti prosegue con la tappa in programma l’8 febbraio a Bari, dedicata al tema Welfare.

 


 

Le 10 Imprese Vincenti presentate a Napoli

 

Per il settore Turismo sono due le Imprese Vincenti selezionate. Al Re di Rende (Cosenza), specializzata nella preparazione di panini realizzati con impasto fatto a mano, appena sfornati e farciti con ingredienti del territorio calabrese cotti al momento. Le Garrubbe di Lamezia Terme (Catanzaro) si occupa invece della gestione di un prestigioso complesso alberghiero localizzato al centro della Calabria, con 110 camere, un importante centro congressuale, due ristoranti e un centro benessere.

 

Tre invece le Imprese Vincenti prescelte per il settore Sistema Salute. Biogem di Ariano Irpino (Avellino) è una società consortile tra enti pubblici di ricerca (CNR, Stazione Zoologica ‘Anton Dohrn’ di Napoli, Consorzio per l’Area di Ricerca di Trieste) e Università (“Federico II” di Napoli, “Luigi Vanvitelli” della Campania, Milano-Bicocca, Sannio, Foggia, Suor Orsola Benincasa di Napoli, Lumsa di Roma, Udine ed enti locali). Ro.Ga. di Enna è invece specializzata nella fabbricazione e commercializzazione di protesi ortopediche e prodotti per l'ortopedia. UPMC Italy di Palermo è invece la branca italiana un’organizzazione internazionale operante nei settori della sanità, della ricerca biotecnologica e dell’assicurazione sanitaria.

 

Per il settore Information Technology l’azienda selezionata è Bit4Id di Napoli, leader in Europa per l’identità digitale con sedi in Spagna, India, Perù e presidi commerciali nel resto del mondo. Le sue attività vanno dallo sviluppo dei sistemi al design di dispositivi, fino alla distribuzione e ai servizi gestiti per i clienti.

 

Nel settore Meccanica l’azienda prescelta è PND Costruzioni Elettromeccaniche di Scafati (Salerno), tra i maggiori costruttori di macchine per la lavorazione della frutta al mondo e fornisce macchinari per le aziende di IV gamma, nonché per le industrie del congelato e del disidratato. Nella sua gamma di prodotti figurano, tra l’altro, pelatrici, detorsolatrici e taglierine per vari tipi di frutta.

 

Per il settore Agroalimentare l’Impresa Vincente è Globus Supermercati di San Giorgio a Cremano (Napoli), che opera nel settore della grande distribuzione alimentare ed extralimentare. Per il settore Commercio l’azienda selezionata è invece HTS Enologia di Marsala (Trapani), pecializzata nel commercio di prodotti biotecnologici e macchinari innovativi per l'industria enologica e alimentare.

 

Infine, per il settore Automotive l’impresa prescelta è Euroveicoli di Casalnuovo (Napoli), specializzata nella commercializzazione di parti di ricambi per autoveicoli industriali.