Zelensky a Roma con la moglie Olena alla Conferenza per ricostruire l'Ucraina
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Rubio parla di una "nuova idea" sull'Ucraina: "Lavrov l'ha condivisa con me, ora io la sottoporrà a Trump". Meloni al summmit di Roma: "Impegni da oltre 10 miliardi". Tajani: "Kiev non è sola". Massiccio attacco con droni lanciato dalla Russia
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.234. Al vertice di due giorni a Roma su Kiev Giorgia Meloni spiega che "l'Italia può essere protagonista nella ricostruzione dell'Ucraina non per la costanza, la chiarezza, con la quale fin dall'inizio si è schierata dalla parte giusta della storia, ma anche per il suo solido e straordinario tessuto produttivo". Tajani ha invece sottolineato ancora una volta il sostegno del nostro Paese a Kiev e ha detto: "L'Ucraina non è sola, vogliamo sostenere la libertà, l'indipendenza e vogliamo essere protagonisti della ricostruzione del Paese, presidente Zelensky", rivolgendosi al leader ucraino in platea. "Mosca si è preparata alla conferenza di Roma con un altro attacco massiccio. Questo è terrorismo puro", ha ricordato lo stesso Zelensky sottolineando che "la Russia non si sta preparando per la pace, Putin sta rifiutando qualsiasi tipo di proposta". Aspre critiche sono arrivate da Mosca al vertice. "Dietro alla conferenza per la ripresa dell'Ucraina apertasi oggi a Roma si nasconde una logica cinica e menzognera che viene portata avanti dagli attuali leader dei Paesi occidentali, Italia compresa", ha affermato l'ambasciata russa in Italia. "Mostrano l mondo intero la loro brama di dominio, la loro avidità e l'ingordigia, per le quali sono disposti a distorcere completamente qualunque realtà di fatto". Il segretario di Stato Usa Rubio ha intanto incontrato Lavrov che, ha detto, ha "condiviso una nuova idea sull'Ucraina, che sottoporrò a Trump". Intanto gli Stati Uniti hanno ripreso le consegne di proiettili di artiglieria da 155 mm e missili Gmlrs di artiglieria mobile all'Ucraina. Nella notte almeno due persone sono morte a Kiev in un massiccio attacco con droni lanciato dalla Russia.
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Lunedì Donald Trump farà una "dichiarazione importante" sulla Russia. Lo ha detto lo stesso presidente americano, ribadendo di essere "deluso" da Vladimir Putin, "ma vedremo cosa succede nelle prossime due settimane". L'amministrazione si aspetta che il Senato americano approvi il provvedimento che prevede sanzioni più dure a Mosca.
"Oggi è più che mai cruciale che Kiev avverta che non è sola: questo messaggio è il primo significato di questa Conferenza". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando alla Conferenza sulla ripresa dell'Ucraina che si svolge a Roma.