Devastante bombardamento russo nella notte d Kiev
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Mosca accusa Londra: "Aiuta Kiev per attacchi in territorio russo. Il ministero della Difesa ucraino: "Abbiamo ricevuto le salme di altri 1.245 soldati"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.211. Nella notte le forze russe hanno attaccato Kiev con una serie di raid sulla città che hanno provocato almeno 10 morti (e non 17 come detto in un primo bilancio) e un centinaio di feriti. Gli Stati Uniti hanno condannato l'attacco, precisando che tra le persone che hanno perso la vita c'è anche un cittadino americano. Lo ha detto la portavoce del dipartimento di Stato Usa, Tammy Bruce, sottolineando che la "forte condanna" di Washington nei confronti dei "raid sui civili". Intanto però, gli Usa hanno bloccato una dichiarazione "forte" del G7 sull'Ucraina che avrebbe condannato la Russia, sostenendo che voleva preservare la sua capacità di negoziare. Lo ha dichiarato un funzionario del Canada, Paese ospitante del vertice. "In pratica, nessuna dichiarazione perché gli amricani volevano annacquarla", ha dichiarato la fonte, protetta dall'anonimato.
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La Russia prosegue i suoi contatti con l'Iran, Israele e con il presidente americano Donald Trump, e ritiene che si possa arrivare a una soluzione del conflitto che garantisca gli interessi sia dell'Iran sia di Israele. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro notturno con i rappresentanti delle maggiori agenzie di stampa internazionali. Lo riferiscono le agenzie russe.
La Russia sta espandendo la sua presenza militare nell'Artico. Lo ha detto il rappresentante della Direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino (Gur), Andriy Chernyak. Secondo Chernyak, sullo sfondo del riscaldamento globale e dell'apertura di nuove opportunita' strategiche nell'Artico (in particolare, giacimenti di risorse naturali e il Passaggio a Nord-Est), il Cremlino ha intensificato le sue attività nella regione. Lo strumento chiave dei russi, come reso noto da Chernyak, è l'impresa statale "Istituto di ricerca scientifica per l'Artico e l'Antartico". ''Formalmente, questa struttura svolge compiti scientifici, ma in realta' e' un elemento del progetto di sfruttamento delle risorse e militarizzazione di Mosca'', ha detto il rappresentante del Gur. Chernyak ha avvertito che il mondo dovrebbe essere pronto al fatto che le nuove "iniziative scientifiche" del Cremlino siano solo una copertura per una nuova fase di militarizzazione dell'Artico. "Lo Stato aggressore sta gradualmente trasformando la regione in una piattaforma per la proiezione di forza, il controllo delle rotte logistiche e l'accesso alle risorse. Se la comunita' internazionale continuera' a sottovalutare questi processi, il Nord potrebbe diventare la prossima zona di tensione", ha detto.
Lo European Defence Industrial Program (Edip), il piano presentato dalla Commissione nel marzo del 2024 per rinforzare la basa industriale del settore bellico blustellato, è in dirittura d'arrivo e verrà approvato lunedì prossimo al Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper). Lo fanno sapere fonti europee qualificate. Uno dei nodi principali - i criteri di cooperazione con i Paesi terzi, specie gli Usa - resta divisivo. L'accordo prevede un'interpretazione restrittiva, limitando la cooperazione. Così 10 Stati membri hanno diffuso una dichiarazione di contrarietà, definendo l'intesa "un autogol".
"Il cuore della Chiesa è straziato per le grida che si levano dai luoghi di guerra, in particolare dall'Ucraina, dall'Iran, da Israele e da Gaza. Non dobbiamo abituarci alla guerra, anzi bisogna respingere come una tentazione il fascino degli armamenti potenti e sofisticati". Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale.
Il bilancio delle vittime del massiccio attacco russo di martedì su Kiev è salito a 21 morti e 134 feriti, ha annunciato il servizio di soccorso locale dopo il recupero di altri corpi dalle macerie. I dati provvisori indicavano almeno 14 morti. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato "uno dei peggiori attacchi" della Russia contro la capitale dall'inizio dell'invasione nel febbraio 2022. Secondo Zelensky durante il raid sono stati lanciati oltre 440 droni e 32 missili.
"Ogni volta che si cerca di fare qualche passo in avanti la Russia provoca con attacchi di questo genere, con attacchi sulla popolazione civile". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in un punto stampa al termine del G7, spiegando che al summit si è parlato di Ucraina "ieri sera a cena e stamattina col presidente Zelensky, al quale ovviamente ho portato la solidarietà del popolo italiano per i brutali attacchi che abbiamo visto anche nella notte di ieri".
La Russia mostra "zero disponibilità" rispetto al percorso necessario per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante un punto stampa alla conclusione dei lavori del summit dei leader del G7 a Kananaskis, in Canada. "Rispetto al percorso necessario per arrivare a una tregua l'Ucraina ha dato la sua disponibilità, mentre si riscontra zero disponibilità da parte della Russia", ha detto.