Il cancelliere tedesco ha affermato che "le armi inviate all'Ucraina non hanno più limiti di gittata". Mosca: "Con la revoca dei limiti sulle armi, Berlino sprofonderà con Kiev"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.189. "Riguardo alle parole di Trump su Putin che 'gioca col fuoco' e sulle 'cose davvero brutte' che stanno accadendo in Russia, conosco solo una cosa davvero brutta: la Terza guerra mondiale. Spero che Trump comprenda questo!". Lo ha scritto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev su X, replicando alle dichiarazioni del presidente Usa. Dopo la revoca delle restrizioni sulle armi a Kiev da parte della Germania, il Cremlino avverte: "Berlino sprofonderà con Kiev". La Russia ha subito chiesto una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per la "minaccia alla pace proveniente dai Paesi europei" che stanno cercando di "impedire" una risoluzione pacifica del conflitto in Ucraina. Lo ha affermato il vice ambasciatore russo all'Onu, Dmitry Polyanskiy. Il processo di pace in Ucraina è "complesso e, naturalmente, c'è bisogno di tempo", ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Per il cancelliere tedesco Merz "se la parte russa non è nemmeno disposta ad accettare un invito del Vaticano o una mediazione da parte del Vaticano per tenere un incontro altrove, allora ciò dimostra che Putin e la Russia chiaramente non vogliono la pace. Oltre 20 navi, 25 aerei e circa 3.000 militari russi si sono esercitate nel Mar Baltico, come dichiarato dal servizio stampa della Flotta russa del Baltico in un comunicato, ripreso da Interfax.