Massiccio attacco russo su Kiev. Russia e Ucraina confermano lo scambio di prigionieri: "Liberati 307 soldati a testa"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.187. Volodymyr Zelensky rilancia l'apertura al dialogo, ma chiede nuove sanzioni contro Mosca per forzarla alla pace. Intanto, sul fronte militare, le due parti intensificano gli scontri: pioggia di droni ucraini su Mosca e attacco di vasta portata su Kiev e su altre regioni ucraine: il bilancio dei raid russi è di diversi morti. Parallelamente, si sta concludendo il più imponente scambio di prigionieri dall’inizio del conflitto: mille persone ciascuno, da liberare in tre fasi.
"Ogni giorno dimostra che senza pressioni sulla Russia, la guerra continuerà. L'Ucraina è pronta a qualsiasi forma di diplomazia che produca risultati concreti. Siamo pronti a tutti i passi che possano garantire una vera sicurezza. È la Russia che non è pronta a nulla". Lo ha affermato in un video su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.