Ucraina, vertice dei leader europei a Kiev: Macron, Starmer e Merz incontrano Tusk e Zelensky
© Ansa
© Ansa
Il leader ucraino sente Papa Leone XIV per la prima volta: "L'ho invitato a Kiev"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.174. Il ministro degli Esteri turco Fidan ha avuto una telefonata con il suo omologo russo Lavrov: i due hanno discusso degli ultimi sforzi per raggiungere la pace tra Russia e Ucraina. La telefonata arriva alla vigilia dell'incontro di giovedì a Istanbul tra i due Paesi. Alla proposta avanzata da Putin di riprendere i negoziati diretti, Zelensky ha risposto: "Giovedì sarò in Turchia, mi aspetto che ci sia anche il presidente russo. Bene se ci fosse anche Trump". Il presidente ucraino ha poi annunciato di aver avuto per la prima volta un colloquio con Papa Leone XIV e di averlo invitato a Kiev.
© Ansa
© Ansa
Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha avuto una telefonata con il suo omologo russo Serghei Lavrov. Lo riporta l'agenzia turca Anadolu. Fidan e Lavrov hanno discusso degli ultimi sforzi per raggiungere la pace tra Russia e Ucraina, secondo fonti del ministero degli Esteri turco citate dall'agenzia. La telefonata arriva alla vigilia di un incontro tra le parti russe e ucraine a Istanbul giovedì per i primi colloqui di pace tra i due Paesi in oltre tre anni.
"Purtroppo il mondo non ha ancora ricevuto una risposta chiara dalla Russia alle numerose proposte di cessate il fuoco. Mosca è rimasta in silenzio per tutto il giorno riguardo alla proposta di un incontro diretto. Un silenzio molto strano. In un modo o nell'altro, la Russia dovrà porre fine a questa guerra, e prima lo farà, meglio sarà". Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo discorso serale.
"Grazie per il vostro sostegno. Nel nostro Paese si dice che l'aiuto è bello quando lo ricevi al momento giusto e ne hai bisogno. E l'Italia è uno dei Paesi che sin dai primi giorni, anzi dalle prime ore dell'aggressione su vasta scala" della Russia "ha aiutato il nostro Paese. Per questo voglio ringraziare ogni capo della comunità italiana, ogni rappresentante del mondo delle imprese e cittadino di questo Paese per quello che avete fatto e continuate a fare per il nostro Paese mentre c'è la guerra". Lo ha detto il vicepremier per la Ricostruzione e ministro per lo Sviluppo delle Comunità e dei Territori dell'Ucraina, Oleksii Kuleba, intervenendo a Verona con Antonio Tajani al quarto evento preparatorio della Conferenza sulla Ripresa dell'Ucraina in programma a Roma i prossimi 10 e 11 luglio 2025.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con quello turco Recep Tayyip Erdogan per discutere i "dettagli chiave" dei negoziati in Turchia che "potrebbero contribuire a porre fine alla guerra". Lo scrive lo stesso Zelensky su Telegram: "Riteniamo altrettanto necessaria una tregua".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato che sarà ai colloqui in Turchia giovedì e ha aggiunto di sperare che ci saranno "anche i russi" e Donald Trump. Lo scrive lo stesso Zelensky sul suo canale Telegram. "Ho sostenuto il presidente Trump nell'idea di colloqui diretti con Putin. Ho espresso apertamente la mia disponibilità a incontrarlo. Io sarò in Turchia. Spero che i russi non si sottraggano all'incontro. E naturalmente, tutti noi in Ucraina apprezzeremmo se il presidente Trump potesse essere presente a questo incontro in Turchia. È l'idea giusta", ha scritto.
"Sto pensando di volare all'incontro di Istanbul, c'è una possibilità se penso che accadranno delle cose". Lo ha detto Donald Trump riferendosi ai colloqui previsti tra Ucraina e Russia in Turchia giovedì. Il tycoon ha detto che si aspetta la presenza sia di Vladimir Putin sia di Volodymyr Zelensky.
"I russi stanno ignorando completamente l'offerta di un cessate il fuoco completo e duraturo a partire dal 12 maggio. Continuano ad attaccare le posizioni ucraine lungo tutta la linea del fronte. Mosca spreca un'altra opportunità per porre fine alle uccisioni. Ciò dimostra ancora una volta che l'unico obiettivo della Russia è prolungare la guerra". Così su X il ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha. "Al contrario, l'Ucraina sta compiendo ogni sforzo per porre fine alla guerra e dare una possibilità alla diplomazia. Zelensky ha persino proposto un incontro personale con Putin giovedì, ma non c'è stata ancora alcuna risposta".
"L'Ucraina ha accettato subito di incontrare Putin a Istanbul giovedì, chiarendo in pochi minuti, rispetto a una certa propaganda, quale tra le parti coinvolte nel conflitto sia certamente a favore della pace e quale invece sia ancora una volta responsabile della guerra". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni alla stampa assieme al primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis, al termine del vertice intergovernativo Italia-Grecia: "Aspettiamo - ha aggiunto - di vedere quale sarà la risposta russa" alla richiesta di cessate il fuoco.
"Aspettiamo una chiara risposta russa alla richiesta di un cessate il fuoco incondizionato, a cui l'Ucraina ha aderito". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni nelle dichiarazioni alla stampa al termine del vertice intergovernativo Italia-Grecia a Villa Pamphilj col primo ministro ellenico Kyriakos Mitsotakis.
La Russia respinge ogni "ultimatum" su un cessate il fuoco in Ucraina. Lo ha affermato il portavoce Dmitry Peskov citato dall'agenzia Ria Novosti.
Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha invitato Russia e Ucraina a sedersi al tavolo negoziale "il prima possibile" e a dichiarare un cessate il fuoco, mentre sono previsti giovedì in Turchia colloqui tra Mosca e Kiev.
La proposta di Vladimir Putin per negoziati diretti russo-ucraini ha "il sostegno dei leader di molti Paesi" compresi quelli del Brics, di cui fa parte la Cina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky afferma su Telegram di aver invitato il Papa in Ucraina durante la loro prima telefonata.
Per fare la pace bisogna essere in due. Lo ha detto l'Alta rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Ue Kaja Kallas al suo arrivo alla riunione in formato Weimar+ a Londra. "Vorremmo vedere anche la Russia che vuole la pace. Voglio dire, bisogna essere in due a volere la pace. Basta uno solo per volere la guerra. E vediamo che la Russia vuole chiaramente la guerra", ha affermato Kallas. "Sono già passati più di due mesi da quando l'Ucraina ha accettato di un cessate il fuoco incondizionato. La Russia ha solo giocato. Quindi penso che stiano giocando anche in questo momento", ha aggiunto.
"Annunciamo la creazione della task force interistituzionale Ue-Ucraina. E oggi gli esperti ucraini ed europei si riuniranno per la prima volta. Per assistere l'integrazione delle nostre industrie della difesa, per facilitare lo sviluppo di progetti comuni o processi di appalto congiunti. Mi auguro che questa task force congiunta dia nuovo slancio alla nostra cooperazione e ci aiuti ad attuare importanti disposizioni del Libro bianco". Lo ha annunciato il commissario alla Difesa Andrius Kubilius, allo Eu-Ukraine Defence Industry Forum.
La Cina sollecita un "accordo di pace vincolante" per chiudere la guerra in Ucraina, dopo che Kiev e i suoi alleati hanno esortato Mosca ad accettare un cessate il fuoco di 30 giorni e il presidente russo Vladimir Putin ha rilanciato con la proposta di negoziati diretti. "Sosteniamo tutti gli sforzi che favoriscono la pace e speriamo che le parti rilevanti decideranno di continuare a risolvere il problema attraverso il dialogo e la negoziazione", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, sollecitando nel briefing quotidiano un "accordo di pace vincolante che sia accettabile per tutte le parti".
L'Ucraina afferma che la Russia ha lanciato 108 droni durante la notte, nonostante l'ultimatum per il cessate il fuoco. Le direzioni di lancio includono Bryansk, Orel, Shatalovo, Millerovo, Primorsko-Akhtarsk e Chauda.
L'Ucraina è pronta "a qualsiasi forma di negoziato" con la Russia. Lo ha detto il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, sottolineando che il Paese "è pronto a qualsiasi forma di negoziato. Non daremo alla Russia una scusa per accusarci di interrompere il processo di pace". Yermak ha dichiarato che l'iniziativa per un cessate il fuoco globale di 30 giorni, sostenuta dagli Stati Uniti e dai partner europei, "rimane valida e spetta a Mosca dare una risposta chiara".
Il ministero degli Esteri britannico ha annunciato che Londra annuncerà una serie di "nuove sanzioni contro gli attori che sostengono l'invasione illegale" dell'Ucraina da parte della Russia. La settimana scorsa la Gran Bretagna ha esteso le sue sanzioni contro la "flotta fantasma" utilizzata da Mosca per esportare petrolio e gas.
"Che Putin e Zelensky siano pronti a incontrarsi è un passo avanti decisivo, dobbiamo favorirlo in ogni modo. Ma le trattative si fanno con un cessate il fuoco che non può essere di tre giorni. Serve una vera tregua". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aggiungendo: "Se confermato, questo è il primo passo nella direzione di un negoziato e di un obiettivo a cui lavoriamo da mesi, una pace giusta e duratura per l'Ucraina e per l'Europa. Aggiungo che in queste ore vedo segnali di un primo accordo fra Usa e Cina sulla questione dei dazi. Trump conferma di essere in una modalità negoziale che sembra portare i primi risultati".
Il Segretario di Stato americano, Marco Rubio, ha ribadito con il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, la "massima priorità" degli Stati Uniti nella guerra tra Russia e Ucraina "rimane la fine dei combattimenti e un cessate il fuoco immediato".