UN CAPOSALDO DELLO STILE

Emporio Armani, echi dall’Africa. Re Giorgio collegato da remoto

L’interesse autentico per altre culture nel gesto quotidiano del vestirsi. Una collezione maschile profondamente “armaniana”

22 Giu 2025 - 15:40
Emporio Armani collezione uomo primavera estate 2026: i modelli a fine sfilata (credit: SGP) © Ufficio stampa

Emporio Armani collezione uomo primavera estate 2026: i modelli a fine sfilata (credit: SGP) © Ufficio stampa

Per Giorgio Armani è stata la prima assenza in cinquant’anni di carriera. La prima volta, in mezzo secolo, in cui non ha salutato personalmente il pubblico al termine di una sua sfilata. Al suo posto - come annunciato - Leo Dell’Orco, suo storico braccio destro e responsabile dello stile delle linee maschili. Ha seguito la presentazione della collezione Emporio Armani primavera estate 2026 in collegamento da remoto: “Era contento”, ha riferito al termine dello show lo stesso Dell’Orco. 

Giorgio Armani in convalescenza, un’assenza annunciata

 Lo stilista, che si sta riprendendo dopo un ricovero in clinica, ha seguito “con attenzione ogni fase dell’organizzazione”. In passerella, per questa Fashion Week di Milano, si è assistito a un grande ritorno di un caposaldo armaniano dello stile: l’interesse autentico per altre culture e il trasporto verso altri modi di raccontarsi attraverso il gesto quotidiano del vestirsi. 

La collezione Emporio Armani uomo primavera estate 2026

 Un momento di introspezione identitaria: non per fermarsi a contemplare, ma per dare nuova energia allo slancio in avanti con la consapevolezza delle proprie origini. Naturalmente portato alla sintesi e al viaggio del pensiero, Giorgio Armani coglie segni, colori, idee dalla cultura africana per tradurli in una leggerezza e una scioltezza di forme tutte sue. Motivi geometrici, tessiture, richiami all’artigianato locale si integrano armoniosamente in un guardaroba dinamico ed eclettico, pensato per essere contemporaneo, fatto di giacche morbide spesso portate a pelle, pantaloni ampi, lunghe tuniche.  

Una riflessione sulle origini che parte dalla materia

 Crêpe e lini hanno una mano ruvida o fluida e impalpabile, con le tinture a freddo che danno al colore una patina di vita vissuta sotto un sole inesorabile: toni caldi di sabbia, terra, terra rossa, e punte di color steppa, viola denso, rosso desaturato. Le fantasie sono ispirate ai mosaici marocchini, o alle tende berbere, alcune lavorazioni evocano tatuaggi rituali. Gli accessori sono pantofole intrecciate, piccoli copricapi, cappelli di paglia, borse ampie e morbide, collane e charm. Il desiderio di decorarsi è forte ed evidente ma non si tratta di una vanità momentanea, è bensì un’attitudine naturale.

Emporio Armani primavera estate 2026: i best look dalla sfilata

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© Ufficio stampa  | Emporio Armani collezione uomo primavera estate 2026 (courtesy of Giorgio Armani)
© Ufficio stampa  | Emporio Armani collezione uomo primavera estate 2026 (courtesy of Giorgio Armani)
© Ufficio stampa  | Emporio Armani collezione uomo primavera estate 2026 (courtesy of Giorgio Armani)

© Ufficio stampa | Emporio Armani collezione uomo primavera estate 2026 (courtesy of Giorgio Armani)

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