UNA SCELTA BEN PRECISA

Conclave 2025: la barba dei cardinali e perché i Papi l'hanno rasata

Tra disciplina e simbolismo, tradizione e politica: i Pontefici barbuti si contano sulle dita di una mano

07 Mag 2025 - 00:00
Il Cardinale Pierbattista Pizzaballa durante l’ottava Messa dei Novendiali in suffragio di Papa Francesco nella basilica di San Pietro © IPA

Il Cardinale Pierbattista Pizzaballa durante l’ottava Messa dei Novendiali in suffragio di Papa Francesco nella basilica di San Pietro © IPA

Tra i cardinali elettori del Conclave 2025 ricompare la barba. La notizia, di per sé, non avrebbe alcuna rilevanza ma assume una valenza simbolica e storica che può suscitare una certa curiosità. Il motivo, infatti, non è tanto legato a mode e preferenze personali ma a scelte culturali e teologiche precise. 

Conclave: perché i Cardinali portano la barba e i Papi l'hanno (quasi) sempre rasata

 Simbolo di saggezza e autorevolezza, la barba è presente sul volto dei religiosi sin dall'antichità. La portano monaci e frati, patriarchi ortodossi, giovani sacerdoti. Tra i cardinali riuniti nella Cappella Sistina per l'elezione del successore di Papa Francesco hanno la barba Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, José Cobo Cano, arcivescovo metropolita di Madrid, il cardinale Mykola Bychok (il più giovane del Conclave), vescovo eparchiale dei Santi Pietro e Paolo a Melbourne, Arlindo Gomes Furtado, vescovo di Santiago di Capo Verde, Cristóbal López Romero, arcivescovo di Rabat, Cleemis Baselios, primo cardinale della Chiesa Siro-Malankarese, in India.  

Chi è stato l'ultimo Papa a portare la barba?

 Tra i successori di Pietro, invece, la barba è quasi assente. In secoli di storia pontificia, i Pontefici barbuti si contano sulle dita di una mano. Il caso più noto è quello di Giulio II, eletto nel 1503, che decise di lasciarla crescere in segno di penitenza durante una campagna militare (e poi continuò a portarla). Anche Clemente VII la adottò come gesto simbolico: nel 1527, in seguito al Sacco di Roma da parte delle truppe imperiali. Dopo di loro c'è stato solo un altro Papa ma non con la barba, bensì con il pizzetto: Innocenzo XII, eletto nel 1691. L'iconografia medievale e rinascimentale, infatti, ha fissato nel tempo l'immagine del Pontefice come figura austera e rasata. Nell'Ottocento hanno portato pizzetti o leggeri baffi i futuri Papi Pio IX e Leone XIII, che una volta saliti al soglio pontificio optarono per la rasatura completa, segno di disciplina, decoro e separazione della Chiesa latina dal mondo orientale. In questo senso, l'assenza della barba tra i Pontefici ha avuto una radice anche politica.

Conclave 2025: gli abiti del nuovo Papa per la prima volta sui social

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© Afp  | Gli abiti e le scatole contenenti le scarpe del futuro Papa nella Sala del Pianto (o delle Lacrime) - AFP PHOTO / VATICAN MEDIA
© Afp  | Gli abiti e le scatole contenenti le scarpe del futuro Papa nella Sala del Pianto (o delle Lacrime) - AFP PHOTO / VATICAN MEDIA
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