Lavoro, l'andamento del tasso di disoccupazione
© Withub
© Withub
L'aumento degli occupati coinvolge gli uomini, i dipendenti (permanenti e a termine), i 15-24enni e i 35-49enni. Meloni: "Dati confermano l'efficacia delle misure del governo"
A luglio 2025 il numero di occupati aumenta di 13mila unità su giugno e 218mila sull'anno. Lo rileva l'Istat sottolineando che, nel mese, il numero di occupati è pari a 24 milioni 217mila (+0,1% su giugno). Aumentano i dipendenti permanenti (16 milioni 448mila) e i dipendenti a termine (2 milioni 567mila), mentre diminuiscono gli autonomi (5 milioni 202mila). Su base mensile, il tasso di occupazione e quello di inattività crescono, raggiungendo il 62,8% e il 33,2% rispettivamente, mentre il tasso di disoccupazione scende al 6,0%.
"A luglio 2025, su base mensile, la crescita di occupati e inattivi si associa al calo dei disoccupati", commenta l'Istat. L'aumento degli occupati coinvolge gli uomini, i dipendenti (permanenti e a termine), i 15-24enni e i 35-49enni; gli occupati diminuiscono invece tra le donne, gli autonomi e nelle altre classi d'età. Il tasso di occupazione sale al 62,8% (+0,1 punti). La diminuzione delle persone in cerca di lavoro (-4,6%, pari a -74mila unità) riguarda entrambe le componenti di genere ed è diffusa in tutte le classi d'età, precisa l'Istat.
Il tasso di disoccupazione cala al 6,0% (-0,3 punti), quello giovanile al 18,7% (-1,4 punti). La crescita degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,2%, pari a +30mila unità) interessa le donne, i 25-34enni e chi ha almeno 50 anni; tra gli uomini, i 15-24enni e i 35-49enni il numero di inattivi è invece in diminuzione. Il tasso di inattività sale al 33,2% (+0,1 punti).
© Withub
© Withub
L'Istat precisa che anche confrontando il trimestre maggio-luglio 2025 con quello precedente (febbraio-aprile 2025) si osserva un incremento nel numero di occupati (+0,2%, pari a +51mila unità). Rispetto al trimestre precedente, crescono anche le persone in cerca di lavoro (+1,8%, pari a +28mila unità) e diminuiscono gli inattivi di 15-64 anni (-0,5%, pari a -67mila unità).
© Withub
© Withub
A luglio 2025, il numero di occupati supera quello di luglio 2024 dello 0,9% (+218mila unità); l'aumento riguarda gli uomini, le donne, i 25-34enni e chi ha almeno 50 anni, a fronte di una diminuzione nelle altre classi d'età. Il tasso di occupazione, in un anno, sale di 0,4 punti percentuali. Rispetto a luglio 2024, cala sia il numero di persone in cerca di lavoro (-6,9%, pari a -114mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,7%, pari a -81mila).
© Withub
© Withub
Migliorano le condizioni del settore manifatturiero italiano, sostenute dall'ennesima espansione della produzione e dei nuovi ordini. L'indice Pmi, un valore composito della performance manifatturiera derivato dagli indicatori relativi ai nuovi ordini, alla produzione, all'occupazione, ai tempi di consegna dei fornitori e alle scorte di acquisti, è tornato a crescere ad agosto con 50,4, da 49,8 di luglio. "Questo miglioramento è dovuto a una forte salita della produzione, che è aumentata al ritmo più rapido dall'inizio del 2023, e da un leggero aumento dei nuovi ordini"- commenta Nils Müller, Junior Economist, presso Hamburg Commercial Bank.
Secondo l'ultima rilevazione Istat, anche a luglio "arrivano segnali positivi dal mondo del lavoro: il tasso di occupazione sale al 62,8% e quello di disoccupazione scende al 6%. Rispetto a luglio 2024 si registrano 218mila occupati in più, con una crescita trainata soprattutto dai contratti a tempo indeterminato". Lo scrive sui social il premier Giorgia Meloni. "Numeri incoraggianti - aggiunge -, che confermano l'efficacia delle misure messe in campo e ci spingono a proseguire con determinazione su questa strada: più opportunità, più lavoro, più crescita per l'Italia".
"Noi combattiamo il precariato garantendo opportunità. I dati di oggi dicono che la disoccupazione è ai minimi storici". Lo ha detto il vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. "Stiamo lavorando su come avere un fisco più equo", ha aggiunto.