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Estate e sport: i giochi da spiaggia nelle diverse parti del mondo

La spiaggia è il luogo del divertimento, ma è anche dove si incontrano nuove persone: ecco quali attività favoriscono la conoscenza

31 Lug 2023 - 05:00
 © Istockphoto

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Sport in estate, un'abbinata vincente. Se poi siamo riusciti ad assecondare la voglia di mare e di relax abbiamo davvero raggiunto un obiettivo importante per ricaricare le pile, tornare in forma smagliante e pieni di energia. La spiaggia, con le distese di sabbia che incontrano il mare, è perfetta per prendere parte ad attività che permettono di dimenticare i problemi della routine, concedendosi una pausa dalle preoccupazioni quotidiane. 

Lo sport in spiaggia è anche il modo per conoscere e confrontarsi con persone provenienti da ogni angolo del mondo grazie al gioco.

Per questo, gli esperti di Babbel, piattaforma per l’apprendimento delle lingue che offre lezioni su app e live, hanno individuato sei attività da fare in spiaggia provenienti da diverse culture con l’obiettivo di favorire la comprensione reciproca.

1 - PETECA, UN GIOCO SIMBOLO DEL BRASILE: la Peteca è un gioco molto antico che veniva praticato dalle popolazioni indigene brasiliane ben prima del XIV-XV secolo. Si pratica con una tipologia di volano molto particolare, costituita da una base ovale in gomma e da alcune piume inserite nella parte superiore. La parola “peteca” deriva dal verbo “petek” (in lingua tupí) traducibile con il verbo “colpire, schiaffeggiare”. Questo gioco trae origine proprio dal verbo, con cui si fa riferimento al movimento alla base dello sport, che consiste nel colpire con le mani la base del volano per farlo cadere nel campo avversario. 

2 - I RACCHETTONI, UN GRANDE CLASSICO ITALIANO: si tratta della variante moderna dell’antico tamburello da spiaggia risalente addirittura all’antica Roma. Il gioco dei racchettoni accompagna l’estate italiana dai primi anni ‘70 quando si cominciava a praticare questa attività nella sua forma attuale lungo la riviera romagnola. Con le racchette di legno o di plastica, il gioco dei racchettoni è perfetto per fare sport anche in acqua. Un gioco simile si trova anche in Paesi molto lontani: in Brasile, per esempio, spopola il “Frescobol” (termine traducibile come “palla fresca”). 

3 - BEACH VOLLEY, LO SPORT NATO IN CALIFORNIA: la pallavolo in spiaggia è uno dei giochi più popolari. La sua diffusione è stata facilitata dalla semplicità delle regole e dall’agilità dell’attrezzatura: bastano una rete, una palla e un gruppo di amici per iniziare a giocare. Nonostante si pensi che le origini risalgano all’inizio del ‘900 sulle spiagge hawaiane, le prime partite ad adottare le regole moderne si tennero sulle spiagge di Santa Monica, in California. Sebbene questa attività sia molto diffusa in tutto il mondo e il suo nome sia facilmente riconoscibile, sono più insoliti alcuni suoi termini tecnici: il termine “Skyball” (letteralmente “palla dal cielo”), per esempio, si riferisce a un tipo di servizio in cui la palla viene colpita verso l'alto e poi schiacciata in modo tale da ostacolare la ricezione per gli avversari abbagliati dai raggi del sole. Un altro termine curioso è “Husband-And-Wife Area” (“area tra marito e moglie”), che indica l’area tra due giocatori che, non comunicando bene durante la partita, lasciano cadere la palla nel mezzo. 

4 - IL GIOCO DELLE BOCCE, FORSE IL PIÙ ANTICO: l’origine di questo gioco è ancora avvolta nel mistero: ci sono testimonianze di pitture rupestri e sculture che documentano lanci di pietre di varie dimensioni già nell’Antico Egitto e nell’Antica Grecia, ma furono gli antichi Romani a dare delle regole introducendo un pallino come obiettivo da colpire e modificando il materiale delle sfere, passando dalla pietra alla terracotta. Il termine “bocce”, infatti, deriva dal latino volgare “bottia”, letteralmente “palla”. Per chi volesse provare una versione diversa delle bocce, il provenzale “Pétanque” potrebbe essere l’ideale: giocata con bocce di metallo, a differenza delle partite giocate in Italia, bisogna tirare le bocce senza slanciarsi, quindi, come si dice in dialetto provenzale, con i "pès tancats", ovvero con i "piedi uniti piantati al suolo".  

5 - SANDBOARDING, PER "SURFARE" SULLE DUNE: le vaste distese sabbiose suscitano da sempre un grande fascino. E lo fanno ancora di più se si pensa di poterle attraversare rimanendo in piedi su una tavola: lanciarsi dalle dune con una tavola da surf è un’attività che sta diventando sempre più di moda. Denominata in inglese “Sandboarding” (termine costruito a partire da “snowboarding”), può considerarsi una miscela tra surf, skateboard e snowboard.

6 - BEACH NORDIC WALKING, DIRETTAMENTE DALLA FINLANDIA: letteralmente “passeggiata nordica in spiaggia”, la Beach Nordic Walking è una speciale declinazione del Nordic Walking (attività che deriva dalla pratica finladese del sauvakavely, traducibile letteralmente come “passeggiata con i bastoni”). Alla classica ambientazione montana, il beach nordic walking sostituisce il mare e la spiaggia. Ottima per tutte le età, è l’attività perfetta per chi si vuole mantenere in forma anche d’estate e, se praticata con gli amici, può essere un’occasione in più per rimanere in compagnia mentre si fa sport senza sentire la fatica.

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