cosa insegnano le coppie famose

Michelle Hunziker, Ramazzotti e Tronchetti Provera, vacanza a tre: come far funzionare il viaggio con l’ex e il nuovo partner

Dalla comunicazione chiara all'attenzione nella scelta dei luoghi al giusto equilibrio tra momenti condivisi e spazi personali: tutti i consigli

28 Lug 2025 - 16:53
 © Tgcom24

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Vacanze con l’ex e il nuovo partner? Non è fantascienza, ma una nuova forma di convivenza sentimentale che funziona. Lo dimostrano le foto scattate a Mykonos, dove Michelle Hunziker si è mostrata sorridente e rilassata insieme al suo ex Eros Ramazzotti e all’attuale compagno Nino Tronchetti Provera. Una famiglia allargata sotto il sole greco, tra baci, abbracci e una complicità che spiazza chi crede che dopo una separazione debba restare solo distanza.

E se pensate che sia un caso isolato, sbagliate: anche Gwyneth Paltrow ha trascorso vacanze con l’ex Chris Martin quando era legato a Dakota Johnson, dimostrando che l’armonia post rottura è possibile. Ma qual è il segreto per evitare imbarazzi, tensioni e scenate di gelosia? E soprattutto: come si fa a sopravvivere – e magari anche a godersi – una vacanza così delicata?

Parola d’ordine: comunicazione

 Secondo diversi esperti in rapporto di coppia, tutto parte da un patto comunicativo chiaro: bisogna dirsi le cose prima di partire, anche a costo di toccare nervi scoperti. Il nuovo partner deve sapere esattamente che tipo di rapporto c’è con l’ex, e l’ex deve essere consapevole che alcune dinamiche sono cambiate per sempre. Evitare fraintendimenti è il primo modo per vivere giorni sereni, senza scatti di gelosia o silenzi pesanti.

La vacanza non deve trasformarsi in un banco di prova, ma in una convivenza consapevole. Parlare apertamente delle aspettative, dei limiti e dei bisogni è un esercizio fondamentale che, se fatto con sincerità, previene, ed evita, molti problemi.

Spazi condivisi, ma anche libertà

 Fondamentale, poi, è trovare il giusto equilibrio tra momenti condivisi e spazi personali. Stare insieme sempre e comunque non è realistico né salutare: serve rispetto per le dinamiche di coppia, vecchie e nuove. E' utile alternare attività da fare in gruppo – come una gita, un pranzo o una giornata in barca – ad altri momenti dedicati esclusivamente alla nuova relazione, per coltivare l’intimità senza far sentire nessuno di troppo. Allo stesso modo, anche l’ex ha diritto di ritagliarsi tempo per sé, senza pressioni o sovrapposizioni. Solo così si evita il rischio che la convivenza forzata si trasformi in un campo minato emotivo.

Attenzione ai “luoghi del cuore”

 Alcuni esperti mettono in guardia da un errore frequente: tornare nei posti legati a vecchi ricordi. Una spiaggia dove si era in due, un ristorante che custodisce momenti romantici del passato, una camera d’albergo che sa di déjà-vu: sono tutti elementi che possono diventare micce accese per la gelosia del nuovo partner. E' preferibile scegliere mete neutre o esperienze inedite, per costruire ricordi nuovi e condivisi, senza ombre sentimentali a fare da sottofondo.

Quando Hollywood insegna: il caso Chris Martin-Gwyneth Paltrow-Dakota Johnson

 Che un viaggio a tre possa funzionare lo dimostra anche Chris Martin, frontman dei Coldplay, che ha più volte condiviso momenti di vacanza con la sua ex moglie Gwyneth Paltrow e l'allora compagna Dakota Johnson. Nel 2019, i tre sono stati visti insieme negli Hamptons in occasione di una gita in spiaggia. Non solo: secondo quanto riportato da People e Harper’s Bazaar, hanno anche trascorso insieme altri giorni di vacanza in occasione delle feste natalizie con figli, nuovi partner e tanta diplomazia. E, in più occasioni, Gwyneth Paltrow ha ribadito di essere legata a Dakota: "La adoro", ha detto.

Vacanza a tre, si può fare ma serve l'impegno di tutti

 Le vacanze a tre, ovviamente, non sono per tutti. Servono equilibrio, empatia e voglia di tenere a bada l’ego. Non si tratta di cancellare il passato, né di fingere che non esista: si tratta di trovare un nuovo modo di convivere con esso. Michelle Hunziker e Gwyneth Paltrow lo dimostrano: si può costruire un presente affettivo dove nessuno è escluso, e dove l’amore, seppur trasformato, continua a circolare, in forme nuove e sorprendenti.
 

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