Dalla prevenzione ai trattamenti di medicina estetica: come contrastare questi inestetismi e ritrovare una pelle più liscia e compatta pronta da esibire
© Istockphoto
Smagliature: c’è chi le chiama “segni del tempo”, chi le considera trofei di maternità o di crescita, ma per molte donne — e non solo — restano un inestetismo fastidioso, spesso fonte di disagio, e perciò ovviamente detestato. A maggior ragione in estate, quando il corpo si scopre e si inizia a fare i conti con imperfezioni nuove o vecchie lasciati da diete, alterazioni ormonali e, per le donne anche la gravidanza. D'altronde, questi piccoli solchi della pelle, simili a cicatrici sottili, si formano quando il tessuto cutaneo è sottoposto a una tensione troppo rapida: un aumento o una perdita di peso repentina, la gravidanza o lo sviluppo in adolescenza.
le smagliature sono lo "scompaginamento" della matrice extracellulare, ovvero l'"impalcatura" dei tessuti che in particolare nella pelle sono collagene, elastina e altre proteine. Compaiono principalmente su addome, glutei, cosce, fianchi e seno. All’inizio si presentano con un colore violaceo o rosso, segno di infiammazione e rottura delle fibre elastiche della pelle. Con il tempo si attenuano, diventano biancastre, ma non scompaiono del tutto. Tuttavia, la buona notizia è che oggi esistono strategie efficaci attenuarne l’aspetto in modo significativo.
Purtroppo, queste cicatrici si formano in larga misura per predisposizione genetica. Così, se è vero che idratare la pelle affinché rimanga elastica può essere un fattore coadiuvante per tentare di contrastare l'insorgere delle smagliature, è anche vero che ben poco si può fare per impedirne la formazione. Tra i momenti della vita in cui con maggiore probabilità possono formarsi, certamente vi sono quelli caratterizzati da importanti cambiamenti ormonali, quali quelli in età puberale, in gravidanza, ecc. Non solo, però: anche vistosi cambiamenti di peso possono portare alla formazione di smagliature. La buona notizia è che questo fenomeno colpisce maschi e femmine, sebbene le donne, a causa della gravidanza, possano esserne più soggette.
poiché si tratta di una cicatrice del derma, questo inestetismo è privo di melanina, quindi non si abbronza e diventa dunque ancor più evidente quando ci si appresta a godere della sospirata tintarella. Un motivo in più per procedere con qualche trattamento di medicina estetica che possa risolvere con successo il problema e garantire una pelle colorata e uniforme da esibire sotto l’ombrellone, pronta per essere instagrammata.
in nostro soccorso, per fortuna, c'è la medicina estetica. Infatti, se, come detto, la prevenzione può essere un utile complemento, seppur decisamente non risolutiva, le nuove tecniche a disposizione possono invece far tornare la pelle come nuova. Il rimedio principe in questo caso è il laser CO2 frazionato che "cancella la parte superficiale della pelle sfruttando l'energia della luce per creare un danno e stimola quindi l'organismo a riparare la cute" spiega il dr. Davide De Cicco, medico chirurgo specialista in chirurgia maxillo-facciale. Un'altra soluzione, eventualmente da affiancare alla prima, è la radiofrequenza pulsata con aghi, uno strumento elettromedicale che utilizza le onde elettromagnetiche, sempre per stimolare una riparazione cellulare attraverso la produzione di nuovo collagene e migliorare l'aspetto della pelle rendendo le smagliature molto meno visibili. Il trattamento deve essere seguito nel tempo, ma non è periodico a meno che non si verifichino eventi come aumenti o perdite repentine di peso. Ovviamente, è sempre necessario affidarsi a professionisti qualificati.
le smagliature sono compagne di vita di moltissime persone, non è qualcosa di cui vergognarsi o da nascondere. Accettare il proprio corpo è il primo passo verso una bellezza più autentica e serena, l'importante è prendersi cura di sé: oggi più che mai abbiamo a disposizione strumenti che ci permettono di migliorare la nostra autostima, di sentirci meglio e far stare bene anche la nostra pelle.