Come difendersi dal senso di affaticamento profondo e di frustrazione che si prova dopo incontri superficiali, rifiuti e delusioni ripetute
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Il termine esatto è “dating fatigue” e si tratta di un fenomeno in larga crescita, anche tra i giovani: indica la stanchezza profonda, fino al completo esaurimento delle risorse, che si prova a causa del susseguirsi incalzante di appuntamenti, per lo più insoddisfacenti, di delusioni o anche di rifiuti che spesso accompagnano la ricerca di un partner sulle app di dating. La stanchezza da appuntamenti non risparmia le relazioni dal vivo, ma il dating online amplifica il fenomeno, per la quantità di possibili match che siamo spinti a considerare e per la complessità delle interazioni che precedono gli incontri a tu per tu. Qualche contromisura contro la dating fatigue è indispensabile, ma con il giusto approccio è possibile superarla.
CHE COS'È LA DATING FATIGUE - La ricerca di un partner è sempre stata un duro lavoro. Ogni epoca storica l'ha interpretata e vissuta a modo proprio: film e serie in costume come "Orgoglio e pregiudizio" o "Bridgerton" raccontano con dovizia di particolari quanto impegno fosse richiesto a una giovane dell'epoca per conquistare un marito, per lo meno se apparteneva all'alta società. Badiamo bene: l’obiettivo della ricerca era un marito, ossia una persona capace di garantire sicurezza economica e sociale, e non l'amore o l'appagamento che giustamente cerchiamo adesso. Oggi il compito sembra persino più difficile, dato che coinvolge gli stati emozionali e affettivi più profondi di una persona. All’epoca gli strumenti a disposizione erano molto più elementari: tutto si concentrava in un vortice di feste e di occasioni sociali, dalle quali le ragazze uscivano comunque stressate ed esauste, dopo una lotta senza quartiere con quelle che avrebbero dovuto essere le amiche più care e che invece diventavano aspre rivali. Oggi invece i giochi si conducono spesso, anche se non sempre, attraverso lo smartphone, con la complicità di un profilo accattivante e di messaggi capaci di suscitare attrazione e curiosità, tanto da arrivare al fatidico primo appuntamento. Questi incontri sono inevitabilmente carichi di aspettative e di stress, tra la paura che la persona non si presenti neppure all’appuntamento, l’ansia di non essere all'altezza delle aspettative, ma anche la delusione di constatare che il potenziale partner non corrisponde alle nostre aspirazioni.
I VARI ASPETTI DELLA DATING FATIGUE – Il burnout da appuntamento ha varie cause e molte facce. In testa alla lista c’è la frustrazione di tanti incontri andati a vuoto. Un ruolo notevole è ricoperto anche da tutto ciò che precede il fatidico appuntamento: occorre infatti costruire un profilo di sé accattivante, mantenendo il giusto equilibrio tra veridicità e necessità di presentarsi al meglio; si devono scegliere le foto giuste, raccontare se stessi in modo tale da incuriosire senza però rivelare troppo. Una volta composto il profilo occorre attendere i match giusti e scegliere tra le varie alternative, cercando di leggere tra le righe e subodorare le possibili bugie o esagerazioni. Infine, quando si arriva finalmente a un incontro, occorre dimostrarsi all'altezza delle aspettative di uno sconosciuto, non sempre dichiarate con sincerità, essere capaci di intuire gli eventuali secondi fini e decidere se, dopo il primo appuntamento, è il caso di concederne un secondo. Insomma, il compito complessivo non è del tutto facile. Per non parlare delle mille dinamiche di relazioni tossiche, dal ghosting al pocketing, alle diverse varietà di “backburner relationship" in cui si può incappare: non c'è da stupirsi se, dopo una serie più o meno lunga di delusioni, il senso di stress e di frustrazione possano dilagare fino al limite del burnout emotivo; a questo punto, molti decidono di cancellare le app e di rinunciare all’impresa.
COME SI MANIFESTA IL BURNOUT DA DATINO – I segnali che accompagnano lo stato di dating fatigue sono numerosi: si va da un senso di esaurimento e demotivazione legato all'uso delle piattaforme di appuntamenti e, più in generale, alla ricerca stessa di un partner, alla generale apatia nei confronti delle interazioni online. Ci si può sentire sempre meno motivate a interagire con i profili, rispondere ai messaggi o a prendere nuovi appuntamenti: alla fine si arriva al punto di non avere più energie da dedicare agli incontri con nuove persone. La mancanza di match e la difficoltà nel trovare persone compatibili, o il fatto di ricevere spesso risposte negative possono portare a frustrazione e scoraggiamento, mentre la continua altalena di speranza e delusione può minare la percezione del proprio valore, la fiducia in se stessi e la propria autostima. Tutto questo finisce per generare stress fino a spingere all'abbandono della ricerca del partner.
COME CI SI DIFENDE DALLA DATING FATIGUE - La chiave per superare la dating fatigue, in sostanza, consiste nel focalizzarsi sulle relazioni davvero significative e nel prendersi tutto il tempo che serve per valutare ogni possibile incontro, anche cercando un modo proprio per affrontare la ricerca della persona giusta. Ecco qualche strategia pratica:
- Rallentare il ritmo: anziché impegnarsi contemporaneamente in appuntamenti con molte persone diverse, concentriamoci su una o due relazioni, impegnandoci nel conoscersi in modo più approfondito e cercare punti comuni di intesa.
- Guardare dentro di sé: fermiamoci a riflettere su quello che stiamo cercando davvero e su che cosa ci rende felici in una relazione.
- Occhio alle priorità: cerchiamo di chiarire a noi stesse che cosa cerchiamo in un partner evitando aspettative irrealistiche.
- Comunicazione onesta: quando vediamo che la connessione non scatta, comunichiamolo in modo rispettoso e chiaro, senza ferire l'altro e ricordando che il ghosting non è un’opzione.
- Impariamo a volerci bene: dedichiamo del tempo alle nostre passioni e ai nostri interessi, senza investire tutte le nostre aspettative ed energie nella ricerca di un partner. Essere single, in fondo, non è così male.
- Creiamo occasioni di incontro nella vita reale: frequentiamo gli amici, la palestra, i concerti. Esistono mille luoghi in cui incontrare in carne ed ossa persone nuove, compreso una persona che ci piaccia davvero.
- Non dubitiamo di noi stesse: se l'incontro giusto tarda a manifestarsi, non siamo noi a essere "sbagliate": sono i potenziali partner a non essere in grado di rispondere ai nostri bisogni.