Marcello Lonzi, la mamma si appella a Strasburgo

Il 29enne Marcello Lonzi venne trovato morto lʼ11 luglio 2003 nel carcere di Livorno. Il decesso venne archiviato perché avvenuto "per cause naturali", vale a dire un infarto. Dopo aver fatto riaprire il caso archiviato per due volte, adesso la madre del giovane si appellerà alla Corte europea e lancia una petizione online per sostenere lʼazione legale. Il ragazzo era detenuto per quattro mesi per tentato furto. Il cadavere presentava: frattura della mandibola, di otto costole e del polso sinistro, due buchi in testa, due denti spaccati, un'escoriazione a V. Nellʼappello lanciato sulla Rete, Maria Ciuffi scrive: "Dal 2002 a oggi sono stati 1.036 i decessi all'interno degli istituti penitenziari italiani. Mille morti in dieci anni: metà suicidi, l'altra metà per malattia o cause “da accertare”… Far sì che esca la verità su Marcello farà anche in modo di cambiare le leggi e la tutela nelle carceri perché non capiti mai più una cosa simile".